Le One-Off del programma Progetti Speciali continuano a riscuotere grande interesse da parte dei clienti della Casa del Cavallino Rampante, come testimonia l’ultima nata, che nasce dalla base della F8 Spider, ma è di fatto una roadster priva del tetto. Proprio per questo, la SP-8 ha richiesto un generale affinamento aerodinamico tramite simulazioni CFD, test in galleria del vento e prove dinamiche in modo da assicurare un adeguato livello di comfort acustico e un wind feeling assimilabile a quelli della F8 Spider di serie. Il Centro Stile Ferrari ha dovuto lavorare soprattutto sul posteriore a causa dell’eliminazione del tetto rigido retrattile, realizzando un nuovo volume trattato in nero opaco e caratterizzato nella zona superiore da due elementi longitudinali che richiamano il motivo a lamelle tipico di svariate Ferrari del passato. I parafanghi posteriori sono invece dominati dalle prese d’aria divise in due per alimentare il motore e raffreddare gli intercooler, mentre il cofano è fortemente caratterizzato dagli ampi sfoghi d’aria. Il frontale differisce da quello dell’auto di serie per la calandra monolitica a tutta larghezza, realizzata con tecnica di stampa 3D, oltre che per la griglia che riprende lo stesso motivo a lamelle verticali. Da segnalare anche i proiettori con maschera e lente specifici, i fanali posteriori di derivazione Ferrari Roma, il parabrezza riprogettato, i codini di scarico trattati alla stessa maniera di quelli della 296 GTB e i cerchi specifici sia per disegno che per colore (Grigio Nart opaco).