Ferrari Purosangue: più complicato del previsto

Un progetto molto più difficile da realizzare di quanto non lo sia già stato la realizzazione dell’hypercar ibrida SF90 Stradale.

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Ai microfoni di Top Gear Michael Leiters, il direttore tecnico della casa automobilistica di Maranello, ha ammesso che realizzare l’hypercar ibrida SF90 Stradale non sia stato per nulla un compito semplice per la Casa di Maranello. Ora però lo stesso Leiters ha affermato che dare vita al nuovo SUV Purosangue sarà ancora più complicato perché dovrà incarnare tutto lo spirito della Casa del Cavallino Rampante senza per questo andare in contraddizione con i modelli fino a oggi realizzati. Parole confortanti, quelle di Leiters, soprattutto se si pensa che fino a poco tempo fa l’attuale direttore tecnico della casa del Cavallino Rampante era il responsabile della gamma SUV in Porsche.

Stando alle ultime indiscrezioni il nuovo modello del Cavallino dovrebbe sbarcare su terra nel 2021 ma trapelano in rete già moltissime indiscrezioni che la rendono ancor più interessante. Denominato Purosangue, il nuovo Sport Utility sarà una Ferrari a tutti gli effetti che adotterà in primis una inedita piattaforma modulare, la stessa della Ferrari Roma ma riadattata, capace di coniugare il piacere di guida tipico delle vetture di Maranello con un elevato comfort e un buon spazio a bordo tipici di vetture del segmento Suv.

L’avanzata e inedita piattaforma consentirà l’adozione di un motore in posizione anteriore-centrale, propulsore che con molta probabilità potrebbe essere una inedita unità V6 turbo ibrida plug-in al quale la Casa di Maranello sta lavorando in gran segreto. Permettendo però la stessa piattaforma di poter installare tanto unità V6, V8 e V12 e pure powertrain ibridi, potremmo trovare sotto il cofano anche la stessa unità che equipaggia la SF90 Stradale oppure un classico V12, motore nobile per la Casa italiana, con l’ausilio di una unità elettrica a formare un powertrain ibrido di ultimissima generazione. Qualsiasi sia la soluzione con molta probabilità il motore sarà affiancato da un cambio automatico a doppia frizione e da una trazione posteriore o integrale con velleità sportive.

Passando alla silhouette degli esterni e al design degli interni, il Suv Ferrari dovrebbe avere una lunghezza di circa 5 metri con un abitacolo pensato per quattro persone e un assetto leggermente rialzato. Il design degli esterni come quello degli interni sarà ricercato e l’abitacolo dovrà offrire tutto il comfort, l’abitabilità e la tecnologia degne dei migliori Suv premium di categoria superiore. Le linee esterne in definitiva dovrebbero prendere spunto almeno in parte dal particolare design della neonata Ferrari Roma. Un prodotto, insomma, in grado non solo di combattere ad armi pari con Urus e Bentayga ma persino di batterle sotto tutti i punti di vista. Niente novità, invece, sul fronte prezzo, che potrebbe superare di slancio i 200.000 euro, ma bisognerà attendere la presentazione del SUV per avere certezze.

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