La Casa del Cavallino ha dichiarato che nel 2019 presenterà ben cinque nuovi modelli. Tra questi vi è la Ferrari F8 Tributo, la prima ad essere stata presentata, che per la gioia di tutti gli appassionati è ancora spinta da un 3,9 litri V8 biturbo da 720 CV a 8.000 giri e 770 Nm di coppia a 3.000 giri. A quanto pare però sarà l'ultima a fregiarsi di un V8 puro perché nel futuro del Cavallino si prospetta la tecnologia ibrida. Dopotutto è la stessa Ferrari ad aver dichiarato che il 60% delle sue vetture saranno ibride entro il 2022.

Non vi sono però solo "brutte" notizie. Si perché il futuro a Maranello parla anche la lingua del V12, che la Ferrari cercherà di mantenere in versione pura più a lungo possibile, e la lingua del V6, che il Cavallino cercherà di riportare in auge con una inedita versione elettrificata. Secondo lo stesso Michael Leiters, chief technical officer, in futuro il V12 vivrà ancora, senza tecnologia ibrida e senza sovralimentazione tramite turbocompressore, così puro come è stato fino adesso. La tecnologia ibrida, invece, verrà installata su unità più piccola come il prossimo V8 o il rinnovato V6.