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19 October 2023

Ferrari 296 Challenge, la nuova protagonista del Ferrari Challenge

Presentata la protagonista del prossimo Challenge Ferrari, basata sulla 296 GTB ma con un'aerodinamica esasperata e il V6 biturbo privo del sistema ibrido

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E' la prima nel Challenge Ferrari a montare un motore a 6 cilindri la nuova 296 Challenge, che va a sostituire la 488 Challenge Evo e debutterà a partire dalle serie Europe e North America. Si tratta quindi di un'innovazione talmente grande da riscrivere i parametri del monomarca del Cavallino Rampante, offrendo ai piloti un’auto da gara che prende in prestito numerose soluzioni già adottate dalla 296 GT3, che ha debuttato proprio in questa stagione. Quello che la differenzia a colpo d'occhio dalla 296 GTB stradale è l'esasperazione aerodinamica, che raggiunge valori di carico verticale senza precedenti nella storia della serie monomarca, basti pensare agli oltre 870 Kg di carico verticale generati alla velocità di 250 km/h con l’ala posteriore nella posizione di massima incidenza.

La nuova nata porta al debutto il sistema di controllo ABS Evo Track, un’applicazione specifica dell’innovativo sistema lanciato sulla 296 GTB, e adotta la tecnologia CCM-R PLUS per i dischi freno: la combinazione delle due tecnologie consente d’innalzare il livello delle prestazioni in frenata e la guidabilità. Da segnalare anche i nuovi pneumatici Pirelli da 19’’ sviluppati ad hoc per questo modello.

V6 biturbo ma senza la parte ibrida

Come nel caso della versione GT3, anche la Challenge rinuncia al sistema ibrido della 296 GTB stradale, quindi monta il propulsore V6 biturbo con bancate inclinate di 120° dalla cilindrata di 2.992 cc. La Potenza erogata raggiunge un picco di 700 CV, mentre la coppia massima è di 740 Nm, il tutto per una potenza specifica da record: 234 CV/litro.

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