Tuttavia, se da un lato in Scuderia Ferrari si festeggia, dall’altro, invece, il morale è davvero bassissimo. Sebastian Vettel, infatti, a Monza ha forse disputato la peggior gara della stagione, nonostante avesse dimostrato di avere molta velocità in tutte le sessioni del weekend. Partito quarto al via, il tedesco nei primi giri di gara ha subito dimostrato di non essere al meglio della concentrazione dopo essere stato sopravanzato dalla Renault di Nico Hulkenberg durante il primo giro alla Variante della Roggia. Riconquistata la posizione sul connazionale, Vettel ha presto recuperato terreno alle due Mercedes ma al sesto giro ha commesso un grave errore alla Variante Ascari perdendo il retrotreno della propria vettura a metà curva e finendo nell’erba. Qui, poi, il disastro. Nel tentativo di rientrare in pista, infatti, il tedesco si è lasciato andare alla foga del momento, rigettandosi nella mischia senza assicurarsi di avere strada libera. Il contatto con Lance Stroll che ne è scaturito è stato fatale per la corsa del ferrarista. Costretto ai box per via dei danni riportati all’ala anteriore della propria vettura, Sebastian Vettel è stato poi penalizzato con uno Stop & Go da 10 secondi che lo ha di fatto escluso da qualsiasi ambizione da top ten, lasciando il quattro volte campione del mondo a secco di punti davanti al pubblico italiano.