Per la Ferrari si è trattato di un weekend abbastanza opaco. Dopo la chiusura definitiva della questione Canada, che si è chiusa in un nulla di fatto, Charles Leclerc ha tirato fuori il massimo dalla sua vettura ma comunque non ha potuto andare oltre al terzo posto. Sebastian Vettel, invece, è sembrato meno in palla rispetto al compagno di squadra già a partire dalle qualifiche del sabato, quando si è qualificato solo settimo alle spalle delle due McLaren. In gara il tedesco è andato meglio che in qualifica ma ciò non è bastato a impensierire un buon Max Verstappen che ha saputo condurre la Red Bull al quarto posto. A fine gara il quattro volte campione del mondo è sembrato molto demoralizzato e non ha nascosto il rammarico per la performance carente della Ferrari sull’ostico tracciato del Paul Ricard. Il tedesco non sta attraversando un periodo molto semplice, ma molto probabilmente gli appuntamenti a venire potrebbero aiutare a risollevare il morale a lui e a tutta la squadra del Cavallino Rampante.

Nella centroclassifica la sfida accesissima tra McLaren e Renault è volta in favore degli inglesi che sono riusciti a espugnare il fortino di casa francese nonostante i grandi aggiornamenti portati in pista dalle vetture giallonere. Già in qualifica le due McLaren hanno stupito la concorrenza andando a occupare interamente la terza fila della griglia. In gara, poi, le vetture color papaya hanno mostrato i muscoli e un passo gara solido e competitivo con il quale si sono assicurati un’ottima sesta posizione con Carlos Sainz Jr. La Renault è riuscita solo in parte a limitare i danni grazie a Nico Hulkenberg e, soprattutto, per via dell’ingombrante problema idraulico che ha compromesso il finale di gara di Lando Norris; poi eletto miglior pilota di giornata. Daniel Ricciardo, invece, è finito fuori dalla zona punti dopo esser stato sanzionato con una doppia penalità per due manovre fuori dal regolamento compiute all’ultimo giro ai danni proprio di Norris e di Kimi Raikkonen. La lotta per il quarto posto nella classifica costruttori è serratissima e sembra ormai essere diventata sempre di più una questione esclusiva tra questi due team, dati anche gli scarsi risultati che sta raccogliendo la Haas negli ultimi Gran Premi nonostante il buon potenziale mostrato a inizio stagione.

Mirko Rovida