Ecotassa: salve le utilitarie ma colpite le SUV e le auto di lusso

Secondo le prime indiscrezioni ad essere colpiti saranno unicamente i veicoli con una emissione di CO2 uguale o superiore ai 130 g/km.
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Dopo la lunga notte di trattative il Governo giallo-verde sembra aver raggiunto la quadra oltre che sulla Legge di Bilancio anche sulla tanto chiacchierata Ecotassa. Basandosi sulle prime notizie trapelate, il Governo non avrebbe trascurato le critiche degli ultimi giorni, avanzate un po' da tutte le associazioni, decidendo di apportare qualche piccolo ma importante ritocco alla stesura del primo emendamento.

Suv e auto di lusso nel mirino

Nella prima versione, infatti, era stato previsto una sovrattassa una tantum di 150 euro per l’acquisto e l’immatricolazione di ogni vettura nuova con una emissione di CO2 superiore ai 110 g/km, andando quindi a colpire anche vetture piccole e poco costose come le nuove Fiat Panda e 500, due tra le utilitarie più vendute. Ora, invece, la nuova tassa sarà applicata unicamente alle auto di lusso e ai SUV, vetture con un’emissione di CO2 superiore ai 130 g/km, salvando di conseguenza la miriade di utilitarie, city-car e piccole auto che affollano le nostre città. A confermalo è lo stesso Luigi Di Maio che a valle dell’accordo a dichiarato: "Abbiamo confermato l'ecosconto fino a 6 mila euro per le elettriche e le vetture non inquinanti, senza tassare nessuna delle auto in circolazione né l'acquisto di nuove utilitarie. Solo chi deciderà di comprare una Suv diesel o a benzina o una supercar extralusso pagherà qualcosa in più".

Limiti più alti

Precisiamo che il testo finale deve ancora essere approvato e finché questo non avverrà – il tutto dovrebbe avvenire entro venerdì 21 dicembre – anche queste potrebbe rimanere unicamente una proposta su cui chiacchierare senza fine. Una cosa però non è chiara, riuscire a capire cosa intenda il Governo per Suv e avere la conferma che il nuovo limite sia 130 g/km e non, come altri hanno preventivato, di addirittura 150 g/km. Rimaniamo quindi in attesa di aggiornamenti per capire sia se la manovra verrà approvata e in caso affermativo quali siano i reali dettagli.

Tutto uguale per elettriche ed ibride

Ribadiamo, infine, che sul fronte degli incentivi per le auto ibride ed elettriche nulla è cambiato. Quindi tutti quelli che vorranno acquistare una vettura non inquinante potranno usufruire di un ecobonus fino a 6.000 euro. Una soluzione sotto un certo aspetto utile ma che non risolve il problema dell’età media delle auto nel nostro Paese e soprattutto che rischia di pesare ulteriormente sulle già tartassate auto premium, costose o sportive con il probabile risultato di far diminuire ancor di più il gettito che lo Stato ricava da queste vetture.

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