A riportarlo è stata nientemeno che l’agenzia Reuters, la quale ha sottolineato come la Corte tedesca con una sentenza abbia deliberato che il Colosso tedesco sarà obbligato a risarcire in Germania tutti i proprietari di auto diesel equipaggiate con l’ormai famoso software illegale per alterare le emissioni. L’ammontare del risarcimento spettante a ogni automobilista dipenderà però dal chilometraggio percorso dall’auto fino all’inizio dello scandalo.

Insomma un altro duro colpo per la Volkswagen a ormai ben 5 anni dallo scoppio dello scandalo sulle emissioni, una macchia sulla propria immagine che fino a oggi gli è già costato la bellezza di 30 miliardi di euro di multe comminate per lo più negli Stati Uniti. L’ennesima batosta che va così a risarcire la class action avanzata da ben 60.000 automobilisti tedeschi. Una vittoria legale che potrebbe trasformarsi in un precedente per le innumerevoli richieste di risarcimento danni a oggi ancora sparse per il mondo, richieste che se dovessero essere accolte si trasformerebbero un bel grattacapo economico per la Casa di Wolfsburg. Chissà che tra queste richieste non riescano a rientrare finalmente anche i clienti italiani che avevano giustamente avanzato le loro richieste tramite una class action tramite Altroconsumo, l’associazione dei consumatori.