31 August 2022

DACIA JOGGER GPL 7 POSTI

Fruibilità e versatilità d’uso sono il fiore all’occhiello di un modello che combina i pregi di station wagon e crossover. Piacevolmente moderno il design e pregevole la qualità percepita a bordo, la versione bifuel garantisce prestazioni soddisfacenti con costi di esercizio contenuti....

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Di vetture come la Jogger in circolazione ce ne sono molto poche. Di vetture così, ma con in più l’alimentazione a GPL, fondamentalmente c’è solo la Jogger. Non a caso nove acquirenti su dieci hanno scelto questa soluzione che è la più parsimoniosa e dunque aggiunge valore ad una proposta che è destinata alle famiglie più numerose, ma non solo.

Per questo è anche la soluzione ideale non solo se si viaggia in gruppo, ma anche se ci si muove per lavoro, per il tempo libero o semplicemente per fare attività sportive e di conseguenza si ha necessità di portarsi al seguito tanti oggetti ingombranti, pensiamo a strumenti musicali o tavole da surf, o ancora biciclette e quant’altro: questa nuova Dacia è un’ottima auto da compagnia, anche solo per viaggiare con il proprio gruppo di amici.

La presenza del GPL, infatti, rende il rifornimento ancora piuttosto conveniente, per un motore che è brillante e un’estetica davvero riuscita con dettagli che guardano al mondo degli offroad e dunque anche per uscire dall’asfalto su tracciati sterrati o strade bianche.

La filosofia stilistica di Dacia si chiama Design to cost, e come per tutte le vetture nuove del marchio è votata al minimalismo e alla praticità. Nuova Jogger, però, ha qualche dettaglio in più, che la avvicina alla Sandero Stepway con cui condivide la piattaforma CMF-B nella versione più allungata che consente di disporre di un maggiore spazio a bordo.

I dettagli estetici che caratterizzano la Jogger sono i fari anteriori e i Led verticali dei gruppi ottici posteriori, in netta controtendenza con le soluzioni stilistiche adottate da molte multispazio di più recente generazione. Il logo Dacia, che prossimamente sarà rimpiazzato da uno più moderno che si ispira al nuovo corso Dacia, appare all’anteriore e sui cerchi, mentre posteriormente una scritta a caratteri distanziati con il nuovo format identifica il modello.

È anche a bordo che si nota e si apprezza la unicità della Jogger. L’impostazione della plancia è condivisa con la Sandero, dalla quale riprende le tre configurazioni disponibili per il sistema d’infotainment: Media Control, con alloggiamento per lo smartphone sul quale installare l’app di Dacia che si comanda attraverso i comandi della vettura, Media Display, con uno schermo touch screen da 8 pollici e smartphone replication Apple CarPlay o Android Auto via cavo e infine Media Nav, presente sull’esemplare provato e che aggiunge la smartphone replication wireless e il navigatore satellitare integrato.

Sulla plancia, poi, della versione top di gamma provata che è l’Extreme, sono anche previsti dei rivestimenti in tessuto tecnico morbido, oltre che piacevole al tatto. In generale la qualità percepita è buona e fra le soluzioni più apprezzabili ci sono i numerosi vani portaoggetti per un totale di 23 litri che si aggiungono alla praticità d’uso di un vano bagagli da 1.819 litri di capacità massima per la versione 5 posti e da 1.807 per la 7 posti, senza contare gli 80 kg di peso supportati dalle utili barre portatutto di tipo modulare sul tetto.

Sulla versione 7 posti, poi, sono presenti fino a 52 configurazioni dei sedili, il tutto per la massima versatilità che è una dimostrazione in più del fatto che Dacia Jogger GPL è un’auto che è destinata all’uso nei lunghi viaggi. Sul lato confort - posizione di guida ed ergonomia dei sedili soprattutto - si apprezza il tessuto tecnico che riveste gli interni di buonissima fattura.

I sedili sono sufficientemente contenitivi, la posizione di guida è personalizzabile al 100%. Dacia Jogger GPL è ovviamente un’auto bifuel, con doppio serbatoio suddiviso in 40 litri per il GPL e 50 per la benzina, per un’autonomia complessiva di 1.000 km con un pieno.

Questo è tra l’altro il primo dei due modelli ibridi della Jogger, dal momento che nel 2023 arriverà la Jogger Full Hybrid con benzina affiancata a un’unità elettrica, ma ne riparleremo quando verrà svelato.

Lo switch da benzina a GPL si attua con un semplice pulsante di fianco al volante, al punto che non ci si accorge mai della differenza. Questo è un bene, perché vuol dire che i due carburanti lavorano secondo le loro priorità e lasciano il motore sempre abbastanza silenzioso.

L’auto è in generale costruita bene, con un telaio robusto e, almeno da quello che si è percepito, più robusto anche rispetto alla Sandero, e lo dimostrano i fruscii aerodinamici che si sentono meno e in generale l’insonorizzazione discreta.

Il motore da 100 Cv non è il più scattante in circolazione, ma si difende piuttosto bene nonostante l’inevitabile aumento di peso. Il cambio è il manuale a 6 marce, con la stessa leva vista su Duster e Sandero: si difende bene, anche se ogni tanto c’è qualche piccolo impuntamento.

Peccato, invece, per i comandi sul satellite dietro il volante legato alla gestione dell’impianto audio: si vede poco e abbassa un po’ la percezione di qualità. E veniamo ai prezzi. La Dacia Jogger a GPL parte come detto da 16.800 euro per la versione Essential già completa di tutti i principali sistemi di sicurezza e assistenza alla guida, ovvero fari automatici, fendinebbia, barre portatutto e cerchi da 16 pollici in acciaio.

Per la versione a benzina con motore TCe da 110 Cv servono 150 euro in più, mentre 900 euro aggiuntivi, a parità di motore e allestimento, servono se si vuole disporre della versione a 7 posti. Per la Jogger top di gamma, l’Extreme, invece, il prezzo è di 19.550 euro per la bifuel 5 posti e di 20.450 euro per quella a 7 posti da noi provata. Nessuna versione diesel è prevista. La nuova Jogger si affianca ai tre modelli di successo del brand Dacia, Duster che rappresenta l’iconico suv che ha rivoluzionato il proprio segmento di mercato, la Spring che è l’auto elettrica eletta dalla giuria europea di Autobest “The Best By Car of Europe 2022” e infine la Sandero è l’auto più venduta ai privati in Europa dal 2017.

Inoltre la nuova Jogger rappresenta il quarto pilastro della strategia del marchio automobilistico rumeno in attesa che a dare man forte alla squadra arrivi a fine anno il grande Suv Bigster che andrà ad affiancare il Duster che sin dal debutto è sempre il modello di punta dell’offerta del marchio del gruppo Renault con l’obiettivo di accrescere il suo livello di specificità.

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