Coronavirus, Dpcm 17 gennaio: le restrizioni agli spostamenti

Introdotte le nuove regole, vi è stato il passaggio di 3 regioni in zona rossa e 9 in zona arancione. Cosa cambia quindi per gli spostamenti? Cosa si può fare dal 17 gennaio?

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Con l’entrata in vigore del nuovo Dpcm lo scorso 16 gennaio il Governo ha dato un ulteriore stretta agli spostamenti per cercare di limitare il più possibile la diffusione e il contagio da Coronavirus (Covid-19). I nuovi parametri epidemiologici hanno, infatti, fatto passare ben tre regioni (Lombardia, Sicilia e provincia di Bolzano) in zona rossa e ben nove regioni (Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle D’Aosta) in zona arancione assieme a quelle già presenti (Calabria, Emilia-Romagna e Veneto), lasciando solamente (Basilicata, Campania, Molise, provincia di Trento, Sardegna e Toscana) in zona gialla.

Questi cambi di colore assieme alle nuove regole hanno naturalmente fatto scattare nuove restrizioni specialmente agli spostamenti e alle nostre libertà. Per prima cosa è stato confermato il divieto di passaggio tra le regioni anche se dello stesso colore e anche se in fascia gialla almeno fino al prossimo 15 febbraio. Permangono naturalmente le motivazioni come le comprovate esigenze lavorative o le situazioni di necessità o i motivi di salute che impongono però l’utilizzo dell’autocertificazione. Resta comunque sempre consentito il rientro presso la propria residenza, domicilio o abitazione.

Ma addentriamoci più nello specifico. Se nelle zone gialle rimane in vigore solamente il coprifuoco, che quindi vieta gli spostamenti dalle 22 alle 5, e il divieto di spostamento tra le regioni ed è oltremodo possibile far visita ad amici e parenti, anche al di fuori del proprio comune di residenza, una sola volta al giorno e fino a un massimo di due persone, nelle zone arancioni e rosse la situazione si fa un po’ più complicata e proibitiva. Nelle zone arancioni, infatti, viene introdotto anche il divieto di spostamento al di fuori del proprio comune di residenza. Sono ammessi quindi solo gli spostamenti all’interno del proprio comune anche per andare a trovare amici o parenti nella misura di una volta al giorno fino a un massimo di due persone.

Nelle zone rosse, infine, sono vietati anche tutti gli spostamenti immotivati o di non necessità anche all’interno del proprio comune. Servirà sempre e in ogni caso l’autocertificazione per spostarsi anche solo per andare a fare la spesa. Resta comunque possibile, nell’ambito del territorio comunale, andare a casa di amici e parenti in massimo due persone. Ribadiamo però che indipendentemente dal colore della vostra regione rimarranno comunque aperti concessionari di auto e moto, officine, gommisti, ricambisti e autolavaggi e ogni cittadino vi si potrà recare senza alcun problema.

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