Colonnine di ricarica: novità per quelle condominiali

Introdotti finalmente le agevolazioni per l’installazione delle colonnine di ricarica auto anche a livello condominiale.

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Lo sappiamo tutti che i motivi che stanno frenando fortemente la diffusione delle auto elettriche sono principalmente tre: la scarsa autonomia chilometrica garantita, la carente distribuzione sul territorio nazionale delle stazioni di ricarica pubblica e la ancora eccessiva lentezza delle colonnine per effettuare una ricarica o pieno di energia. Le soluzioni però a queste problematiche sembrano pian piano arrivare. Per esempio per agevolarne la diffusione lungo la penisola sono stati stanziati incentivi per chi decidesse di acquistare una colonnina a uso privato o per chi volesse installarne una a livello pubblico. Ora però questi incentivi sono arrivati anche a livello condominiale dove il punto di ricarica diventerebbe pubblico per i condomini ma privato per tutti gli estranei al fabbricato.

D’ora in avanti, infatti, il fabbricato che esegue interventi alle parti comuni che hanno accesso al superbonus, può includere nel beneficio fiscale anche i costi relativi alle infrastrutture di ricarica delle auto elettriche, fino ad oggi detraibili al 65% (ecobonus). Agevolazione che permetterebbe tanto l’installazione all’interno di un box privato ma soprattutto quella all’interno del cortile condominiale a usufrutto di tutti i condomini. Rientra fra le “innovazioni agevolate” e richiede il via libera in assemblea di almeno la metà dei partecipanti o meglio dei millesimi dello stabile. Per chi però non fosse interessato o non intenda trarne vantaggio non dovrà farsi carico della spesa per il suo acquisto e posizionamento. Potrà però sfruttarne i benefici anche in un secondo momento semplicemente contribuendo alle spese di esecuzione e di manutenzione dell’opera.

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