Cinture di sicurezza: per la multa non serve la contestazione immediata

Anche in caso di mancata contestazione immediata da parte delle Forze dell’Ordine la multa elevata per mancato uso delle cinture di sicurezza viene comunque ritenuta valida.

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Niente da fare, chiunque di voi pensava di farla franca, facendo ricorso in caso di mancata contestazione immediata, dovrà ricredersi perché d’ora in avanti grazie all’ordinanza numero 22991/19, depositata dalla Corte di Cassazione lo scorso 16 settembre, la multa elevata per mancato uso delle cinture di sicurezza verrà comunque ritenuta valida e l’automobilista non potrà appellarsi al “cavillo” di non essere stato immediatamente fermato sul posto dell’infrazione.

La notizia, riportata dal quotidiano online dirittoegiustizia.it, cita testuali parole: “Se l’automobilista va di fretta e si allontana volontariamente e quindi la contestazione è resa impossibile dall’allontanamento del trasgressore, è legittima la mancata contestazione immediata e il verbale è sufficiente per ritenere accertato il colpevole mancato uso della cintura di sicurezza”. Insomma niente più furbetti che, evitando con una scusa la immediata contestazione, ricorrevano poi al ricorso per richiedere l’annullamento della stessa sanzione proprio per mancata contestazione in loco da parte dei Carabinieri o della Polizia.

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