29 July 2017

Chevrolet Corvette MY18: ultimi bagliori

Nel 2018 la Corvette verrà interessata da una rivoluzione tecnica epocale. In attesa di quel momento, debuttano alcuni upgrade e la versione celebrativa Carbon 65 Edition.

Sarà a motore centrale

Debutta l’ultima versione della Corvette “tradizionale”. Nel 2018, infatti, la sportiva americana cambierà radicalmente e, per restare al passo con le concorrenti più moderne, passerà alla collocazione centrale anziché anteriore del motore. Nel frattempo, però, si concede un ultimo aggiornamento in attesa della “pensione”. Più precisamente una versione speciale, denominata Carbon 65 Edition, proposta con un sovrapprezzo di circa 14.000 euro e basata sia sulla GrandSport, mossa da un V8 6.2 aspirato a iniezione diretta della benzina da 466 Cv, sia sull’estrema Z06, dotata del medesimo propulsore ma sovralimentato mediante compressore volumetrico Eaton, così da erogare 634 Cv.

Ora è connessa

L’allestimento Carbon 65 Edition, nel dettaglio, include la tinta Ceramic Matrix Gray, grafiche dedicate, cerchi in lega neri, pinze dei freni blu e, soprattutto, minigonne e spoiler posteriore in carbonio. Fibre composite che trovano ampia applicazione anche in abitacolo, accompagnate dai rivestimenti in pelle scamosciata. Tra le novità 2018 dedicate alla Corvette spiccano, oltre all’allestimento celebrativo – festeggia i 65 anni dalla nascita della vettura – i cerchi in lega maggiorati da 19 pollici all’avantreno e 20 pollici al retrotreno (per la Z06 e la GrandSport si tratta di una conferma), il sistema multimediale compatibile con i protocolli Apple CarPlay e Android Auto per un dialogo privilegiato con gli smartphone, l’hotspot Wi-Fi 4G, la telecamera in retromarcia in configurazione evoluta e l’head-up display dalla grafica migliorata. Per la prima volta nella storia del modello americano, le sospensioni magnetoreologiche – di serie per la Z06 e la GrandSport – vengono proposte per la C7 Stingray come optional “nudo”, non incluso in un pacchetto specifico.