Era ormai inevitabile. Bmw, uno dei costruttori premium pionieri nel settore delle vetture elettrificate con la i8 plug-in hybrid e con la i3 elettrica, entrambe lanciate sul mercato nel 2014, era nonostante tutto sotto pressione per elettrificare l’intera gamma e questo non poteva che includere i modelli sportivi della divisione M. Il che spiega gli insistenti rumors sulla possibilità che nel 2022 la Casa di Monaco faccia debuttare la iM2 una versione completamente elettrica della serie 2. Sviluppato per il momento col nome in codice di Project Katharina, la futura iM2 parte da un modello base che è la M2 CS, per l’occasione elettrizzata.
Ma perchè proprio il 2022. L’antenna tecnologica del Gruppo Bmw si prepara a celebrare l’anno prossimo il suo 50° anniversario e il primo veicolo elettrico (EV) sarebbe un regalo di compleanno di quelli davvero adatti. C’è stato un dibattito interno sull’opportunità di elettrificare la M2 o in alternativa il binomio M3/M4, ma alla fine il peso più leggero e l’ingombro ridotto della versione più performante della Serie 2 è stata indicate come la soluzione migliore. Ma che mostro sarà questa premiere elettrica?
Un megawatt di potenza pura: 1000 kW pari a 1.341 Cv di potenza massima. Un risultato che deriva dai quattro motori elettrici disponibili, uno per ciascuna ruota. Insieme offrono un livello radicalmente avanzato di torque vectoring che finora era disponibile solo per delle hypercar. Un upgrade che sarà supportato dalla tecnologia della batteria più estrema concepita fino ad oggi nel campus degli accumulatori del futuro del gruppo Bmw che sorge in un’area top secret alla periferia di Monaco.
Sebbene si tratti ancora di un progetto non ufficiale fonti affidabili assicurano che la vettura che ne deriverà ha già percorso il Nordschleife al Nurburgring in meno di sette minuti, superando la M8 Competition di oltre 40 secondi e mettendo l’elettrico M2 nel territorio della Porsche Taycan Turbo S. Non sappiamo ancora quanti giri la futura Ev targata M potrà sostenere prima di essere soggetta ad una eccessiva usura dei pneumatici o ad avere problemi di raffreddamento o uno carica in rapida diminuzione.
Di sicuro la missione chiave di questo M2 più avanzato è confermare che le alte prestazioni a zero emissioni di una M possono andare di pari passo. L’accelerazione con partenza da fermo dovrebbe essere compresa fra 2 o 2.5 secondi. Altrettanto impressionante potrebbe essere la velocità di punta dicono le fonti attendibili. Finora il progetto è work in progress e non è stato ancora approvato, dunque non resta che attendere la fine del 2021 visto per allora sarà logico attendersi una comunicazione ufficiale da parte di Bmw.
La nuova Serie 2 Coupé la due porte più compatta di Bmw debutterà entro la fine dell’anno. Oltre a disporre ancora della trazione posteriore, offrirà un bilanciamento dei pesi equamente distribuito sui due assi e una serie di potenti motorizzazioni a sei cilindri in linea. I test finali sulla nuova generazione sono stati completati sul selettivo circuito del Nurburgring dove sono state messe a dura prova sia le sospensioni che il telaio, oltre alla tenuta di strada e all’impianto frenante. Ulteriori test sono in corso nel tracciato di prova della stessa Bmw a Maisach.
Dal punto di vista estetico la nuova Serie 2 Coupé dovrebbe avere un frontale caratterizzato da una massiccia mascherina a sviluppo orizzontale, fari dalla forma appuntita verso il centro e grandi prese d’aria nella parte bassa del fascione. La parte dietro sembra, invece, si sia evoluta nel segno della continuità, anche se esprime più grinta per effetto del marcato spoiler, del grande estrattore e dei grossi scarichi di forma allungata. La versione top di gamma della nuova Serie 2 Coupé sarà la M240i che disporrà di un motore biturbo da 379 Cv abbinato al cambio automatico ad 8 rapporti. Questa stessa variante sarà disponibile anche con la trazione integrale xDrive e col differenziale sportivo M.
Bmw fa sapere che la carrozzeria è stata irrigidita del 12% rispetto al modello che sostituisce per migliorare sia l’agilità che la dinamica di guida. Il nuovo modello offrirà una tenuta di strada ancora più elevata. Non mancano anche le varie modalità di guida attraverso le quali si potrà personalizzare l’assetto dell’auto intervenendo sulla taratura delle sospensioni, sulla risposta del motore e sulla reattività dello sterzo.
L’avvio della produzione della nuova Serie 2 Coupé scatterà in estate, mentre i primi esemplari in vendita saranno nelle concessionarie europee entro la fine di quest’anno.
