Auto elettriche: quanto si consumano le batterie?

Il degrado della batteria non è lineare e progressivo ma è influenzato da determinati fattori che ne possono accelerare la perdita di efficienza.

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Abituati a trattare con le batterie dei moderni smartphone, dispositivi che si avvalgono di piccoli accumulatori agli ioni di litio che sempre più spesso e con l’utilizzo moderno non vanno oltre i 3 o 4 anni di vita, la maggior parte degli automobilisti inizia a chiedersi anche quanto potranno durare i pacchi batterie delle moderne vetture elettriche. Si perché la velocità di degrado di una moderna batteria o la perdita di efficienza ed efficacia dello stesso accumulatore con il passare degli anni e con l’avanzare del numero di ricariche è sicuramente una problematica di cui non si può tenere conto. Questo nonostante la maggior parte della Case automobilistiche propongano già una garanzia sulle proprie batterie che le copre per circa 8 anni o 100.000 km cioè, sempre secondo le Case, per all’incirca la vita media di una moderna vettura.

Lo stato di salute iniziale di una batteria è solitamente del 100% ma questo valore con il tempo e con le ricariche diminuisce, innescando un processo naturale che riduce in modo permanente la quantità di energia che una batteria può immagazzinare o la quantità di energia che può fornire. Per cercare di capire quanto si degradano le moderne batterie durante il loro ciclo vita, la società Geotab, attiva nella realizzazione di soluzioni software destinate alla gestione delle flotte aziendali, ha realizzato uno studio cha ha preso in esame i dati di 6.300 veicoli elettrici. Dallo studio è emerso che in media il degrado delle batterie delle auto elettriche può essere quantificato nella misura del 2,3% all’anno. Quindi stiamo parlando di una perdita di efficienza trascurabile se equiparata al normale ciclo di vita dei veicoli. Dalla stessa ricerca è però emerso che il sistema di raffreddamento dell’accumulatore ha un effetto molto importante sul degrado dello stesso pacco batteria. Se si adotta, infatti, un sistema di raffreddamento a liquido la batteria tenderà a degradare con minore velocità.

Stesso discorso se si prendono in esame le temperature ambientali alle quali vengono utilizzate le batterie in esame. Anche questo aspetto, infatti, incide non poco sulla longevità del pacco batteria di una vettura elettrica. Temperature estreme, sia in un senso che nell’altro, o eccessivi picchi o cambi repentini di temperatura di sicuro non faranno bene alla salute della vostra batteria. Chiudiamo dicendo che normalmente il degrado della batteria non è lineare e progressivo e che questo non è influenzato direttamente dalla frequenza di utilizzo della vettura ma in misura maggiore dal numero di cicli di ricarica, dalla tipologia di ricarica (rapida o lenta) e dal modo in cui viene ricarica la batteria (parzialmente o totalmente).

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