09 June 2015

Porsche e Audi a Le Mans 2015, 100 foto e 5 video HD

Lo scorso anno Audi ha sconfitto Porsche e Toyota nella gara Endurance più impegnativa al mondo, la 24 Ore di Le Mans. Una maratona per uomini e macchine....

Porsche e audi a le mans 2015, 100 foto e 5 video hd

Lo scorso anno Audi ha sconfitto Porsche e Toyota nella gara Endurance più impegnativa al mondo, la 24 Ore di Le Mans. Una maratona per uomini e macchine, conclusasi davanti a quasi 300.000 spettatori con le due Audi R18 e-tron quattro sui gradini più alti del podio e la 13a vittoria per la Marca dei quattro anelli in solo 16 partecipazioni.

Proprio le tre Audi R18 e-tron quattro che la Casa tedesca schiera quest' anno hanno concluso i test a Le Mans nelle scorse settimane comprendo 288 giri.

Domenica si sono svolte le le verifiche tecniche ed amministrative in centro città a Le Mans. Numerosi curiosi ed appassionati si sono accalcati sotto il sole in Piazza della République per assistere alla sfilata dei primi concorrenti. Durante il Pesage, i 56 veicoli invitati all’83a edizione della 24 Ore di Le Mans sono stati esaminati uno ad uno in tre officine. Si è proceduto dapprima alla misura degli ingombri delle vetture  grazie ad un laser, ed alla verifica del peso, poi è stata controllata la parte inferiore delle vetture (diffusori…) ed infine sono stati esaminati  i dispositivi di sicurezza e gli elementi di carrozzeria.  Nel frattempo, i 168 piloti si sono presentati alle verifiche amministrative (sportive) indossando le loro tute da gara, e sono state verificate le loro licenze ed i loro documenti. 

PORSCHE
Dopo il suo ritorno nel 2014, Porsche affronta quest' anno la seconda partenza nella LMP1, la massima categoria della famosa 24 Ore di Le Mans. Il 13 e 14 Giugno, infatti, si svolgerà l'ottantatreesima edizione  e le sessioni di qualificazione si svolgeranno Mercoledì e Giovedì fino alla mezzanotte sul circuito lungo 13,629 km, costituito in gran parte da quelle che sono normalmente strade pubbliche.

Le tre Porsche 919 Hybrid sono le più innovative delle 56 vetture e sono dotate di tecnologie all'avanguardia che saranno disponibili nei modelli si serie Porsche. La rivoluzionaria attenzione sull'efficienza del regolamento tecnico per i prototipi Le Mans di classe (LMP1) ha convinto Porsche, nel 2014, a tornare al massimo livello del Motorsport. La combinazione di un motore turbo V4 da due litri a benzina con due sistemi di recupero dell'energia (energia frenante ed energia di scarico) produce un sistema di alimentazione di circa 1.000 CV. Poiché sul circuito francese ad alta velocità è fondamentale raggiungere una velocità massima di oltre 330 chilometri all'ora, la 919 è dotata di un pacchetto aerodinamico speciale per Le Mans.

Con il pacchetto installato, i prototipi risentono di una minore resistenza aerodinamica e di una deportanza ridotta durante l'evento culminante del FIA World Endurance Championship rispetto alle altre sette gare di sei ore.  Alla guida del prototipo in colore rosso N. 17 ci saranno Timo Bernhard (Germania), Brendon Hartley (Nuova Zelanda) e Mark Webber (Australia). Le vettura nera N. 18 vedrà alternarsi alla guida Romain Dumas (Francia), Neel Jani (Svizzera) e Marc Lieb (Germania). La terza Porsche, in colore bianco, sarà guidata da Earl Bamber (Nuova Zelanda), da Nico Hülkenberg (Germania) e da Nick Tandy (Gran Bretagna).

Fritz Enzinger, Vice Presidente LMP1: "Le aspettative di Porsche a Le Mans sono molto elevate. Possiamo esserne decisamente orgogliosi, perché è tutto merito nostro, dopo avere ottenuto buoni risultati nelle nostre prime dieci gare e vincendone una, e ottenendo altri otto podi e sei pole position. Abbiamo una grande squadra e tre vetture in grado di vincere. Questo, per Porsche, è un modo veramente proficuo di affrontare la gara. Ora entra in gioco la gara, con tutte le sue incognite”. Alexander Hitzinger, Direttore Tecnico LMP1: "La Porsche 919 Hybrid è il prototipo più innovativo in tutto il settore. Siamo orgogliosi di essere gli unici in grado di generare otto megajoule di energia elettrica per giro, grazie ai nostri due sistemi di recupero di energia.

Lo sviluppo della 919 a Weissach ha prodotto un enorme know-how in un breve tempo, che è importante per le vetture sportive del futuro per l'uso su strada, soprattutto per quanto riguarda il sistema di alimentazione. Il pacchetto aerodinamico Le Mans ha funzionato bene nel pre-test. Su questo circuito veloce, una bassa resistenza aerodinamica è fondamentale per un buon tempo sul giro. A Le Mans serve una vettura estremamente veloce e, allo stesso tempo, robusta. Ogni singolo componente della 919 deve possedere entrambe queste qualità. Questo è l'approccio che rende i nostri bolidi dei laboratori di ricerca in movimento”.

 

REGOLAMENTO
Nelle qualifiche (Mercoledì e Giovedì fino a mezzanotte), tutti i 168 piloti provenienti da 29 nazioni devono percorrere almeno cinque giri con il buio. Mentre le norme del WEC prevedono una media dei giri più veloci di due piloti, il classico metodo di Le Mans considera semplicemente il giro più veloce guidato con la vettura. La notte di Le Mans è una delle più corte dell'anno: il sole tramonta il sabato alle 21.59 e sorge la domenica alle 05.59.

In modalità di corsa normale (senza eventuali periodi di safety car), la Porsche 919 Hybrid deve rifornirsi ogni 13 giri. Il rifornimento e il cambio gomme possono essere effettuati solo in modo sequenziale e non nello stesso momento. Solo due meccanici possono intervenire contemporaneamente durante il cambio gomme, che quindi è molto più a lungo rispetto a quello della Formula Uno, ad esempio. Di norma, i piloti vengono sostituiti solo quando sono necessari nuovi pneumatici. Due rifornimenti completi del serbatoio con un solo set di gomme Michelin sono il minimo indispensabile, tre dovrebbero essere standard e di notte possono essere quattro. Durante la gara, nessun pilota può guidare per più di quattro ore in un arco di tempo di sei ore. Nessun pilota può guidare per più di 14 delle 24 ore.

A causa della lunghezza del circuito, a Le Mans ci sono tre safety car. Oltre alle tre auto da corsa, l'attrezzatura per la pista comprende un telaio di riserva, sei motori, sei scatole di trasmissione anteriori e sei posteriori, nove spoiler anteriori e nove posteriori, 80 cerchi, 120 radio e cuffie. La quantità di energia elettrica che un pilota può utilizzare per ciò che è noto come booster (potenziamento), è limitata. La Porsche 919 Hybrid può consumare esattamente 2,22 chilowattora (kWh) di energia elettrica per ogni giro di 13,629 km.

Nel 2014, il vincitore di Le Mans ha percorso 379 giri. Su questa distanza (5.165,391 km), la 919 Hybrid potrebbe generare e utilizzare 842,2 chilowattora (kWh) grazie ai suoi due sistemi di recupero di energia. La quantità di energia elettrica sufficiente a coprire i consumi di tre mesi di una famiglia media tedesca.

PRESTAZIONI
La Porsche 919 Hybrid dispone di un sistema di alimentazione che produce circa 1.000 CV. Oltre 500 CV sono erogati dal motore turbo a benzina V4 da due litri, mentre il motore elettrico, alimentato dai sistemi di recupero dell'energia, sviluppa oltre 400 CV. La Porsche 919 Hybrid accelera da 0 a 100 km/h in 2 secondi e da 0 a 200 km/h in 4,5 secondi. Nella parte più veloce del rettilineo di Mulsanne la 919 raggiunge circa 330 km/h. Per la parte più lenta (Arnage) deve rallentare fino a circa 70 chilometri all'ora. A causa della deportanza e, di conseguenza, dell'aumento del carico sulle ruote, la superficie di contatto degli pneumatici Michelin può persino raddoppiare. Normalmente hanno una larghezza di 310 mm. Sono essere impiegati quattro i tipi di pneumatici: pneumatici slick per l'asciutto, un pneumatico ibrido (nessun profilo ma mescola più morbida) per le condizioni miste e gli pneumatici da bagnato intermedi e per pioggia forte o estremi. L'intero treno di gomme da bagnato riesce a disperdere fino a 120 litri d'acqua al secondo. 9,2 chilometri dei 13,6 totali del circuito sono costituiti da quelle che sono normalmente strade pubbliche.

Tutto sommato, c'è più che onore e gloria da vincere a Le Mans: viene infatti assegnato il doppio dei punti rispetto alle altre sette gare del FIA World Endurance Championship (WEC), ciascuna della quali ha una durata di sei ore. Nella classifica WEC, dopo due delle otto gare, il team Porsche con 53 punti è attualmente al secondo posto dietro Audi (70) e davanti a Toyota (47).

 

LA GARA

 

Mercoledì, 10 Giugno:

16:00-20:00 Prove libere
22:00-24:00 Qualificazioni

Giovedì, 11 Giugno:
19:00-21:00 Qualificazioni
22:00-24:00 Qualificazioni

Venerdì, 12 Giugno:
17:30-19:30 Parata dei piloti nel centro della città

Sabato, 13 Giugno:
09:00-09:45 Warm up
14:22 Inizio della cerimonia di avvio della gara
15:00 Inizio della gara

 

 

 

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