Audi A3 Sportback 2020: il Coronavirus costringe al unveiling online

La quarta generazione della berlina compatta dei Quattro Anelli svelerà tutte le sue carte in una presentazione "digital" sul sito Audi MediaTV.

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Il Marchio dei Quattro Anelli trasmetterà online la prima mondiale della nuova Audi A3 Sportback, una decisione praticamente obbligata visto l’annullamento dell’importantissimo Salone dell’Auto di Ginevra (GIMS 2020) a causa del Coronavirus. I numerosi interessati a questo modello potranno seguire l’anteprima mondiale online direttamente dal sito Audi MediaTV e dai canali social media di Audi. L’appuntamento per vedere la nuova Audi A3 Sportback è fissato a domani 3 marzo 2020 alle ore 9:50 (CET). Un programma “live” di circa 10 minuti all’interno del quale il moderatore Tyron Ricketts guiderà gli spettatori e offrirà loro uno sguardo sul futuro elettrico del Marchio con la presentazione anche dei modelli Audi e-tron S.

Piccoli ritocchi estetici

Ma cosa sappiamo ad oggi della nuova berlina compatta di Ingolstadt? Il modello di maggior successo della sua classe, che nel 1996 ha dato origine al segmento delle compatte premium, ha saputo vendere fino ad oggi oltre 5 milioni di veicoli. Per continuare questa storia di successo Audi ha pensato bene di introdurre sul mercato la quarta generazione di quella che sarà una delle hatchback più richieste dal mercato. Basata sulla piattaforma MQB, la stessa adottata dalle nuove Volkswagen Golf 8 e nuova Seat Leon, la nuova Audi A3 Sportback è pronta a misurarsi ad armi pari con la cugina di Stoccarda, la Mercedes Classe A, forte di un comparto sospensioni dal carattere più sportivo e dinamico rispetto a Golf e Leon ma di un aspetto estetico che non si distacca poi così tanto dall’attuale generazione.

Motori per tutti i gusti

Questo è almeno quello che trapela dalle prime immagini ufficiali ma pur sempre camuffate, rilasciate dalla stessa Audi. Diversi dovrebbero essere i gruppi ottici almeno nel design e il tetto dovrebbe acquisire una forma più allungata e sinuosa. I passaruota dovrebbero essere più bombati a ospitare cerchi in lega di maggiori dimensioni e al posteriore potrebbero fare la comparsa ben quattro terminali di scarico. Dal punto di vista dei motori non fatichiamo ad immaginare che le unità utilizzate saranno con molta probabilità le stesse adottate dalla nuova Volkswagen Golf 8 come il 1.0 litri 3 cilindri TFSI da 110 CV e il 1.5 litri 4 cilindri TFSI da 150 CV oppure le varie declinazioni del 2.0 litri 4 cilindri TDI o ancora tanto la versione g-tron a metano quanto le due varianti elettrificate e-tron (sia mild che plug-in hybrid).

Eccovi una carrellata di canali online dal quale seguire l’atteso evento:

Audi MediaTV: www.audimedia.tv (tedesco e inglese, collegamento fornito per incorporare lo streaming live in altri siti Web)

tramite smart TV e Apple TV tramite l'app Audi MediaTV

sulle pagine di Facebook @ Audi.AG e @AudiDE

sul canale YouTube @Audi

su Twitter @AudiOfficial

sulla pagina LinkedIn @Audi AG

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