Un operazione su vasta scala, eseguita dal Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza con la collaborazione attiva dell'IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), ha portato all’individuazione e alla successiva chiusura di ben 222 siti web dediti alla realizzazione di polizze assicurative online per auto. Secondo le Fiamme Gialle, infatti, questi siti web avrebbero aggirato centinaia di automobilisti ignari, vendendo loro polizze online inesistenti.

Cinque per ora le persone denunciate ma sarebbero diverse le persone coinvolte nell’indagine e non si escludono ulteriori novità in quanto sono state individuate responsabilità anche a carico di altri 74 soggetti. L’indagine nello specifico ha portato all’oscuramento dei portali sospetti, alla chiusura di ben 222 siti web e alla perquisizione nei confronti dei soggetti ritenuti responsabili di truffa e del reato di esercizio abusivo dell'attività di intermediazione assicurativa. Non ancora ben definito il numero di automobilisti truffati, si presuppone almeno un centinaio.

Purtroppo l’avvento del web e la larga diffusione di siti internet specializzati in polizze assicurative (RC Auto) se da un lato ha portato a un forte abbassamento dei prezzi, dall’altro ha innescato una forte comparsa di compagnie assicurative operanti esclusivamente sul web. Non tutte però sembrano operare con la massima trasparenza o abbiano le carte in regola per poter svolgere tale attività. Molte di queste si affacciano sul web per frodare il mal capitato e beneficiare del web per compiere questa tipologia di truffe. Ecco perché noi di Automobilismo, già tempo addietro, vi avevamo preparato un piccolo articolo, una sorta di vademecum, nel quale poter trovare alcuni semplici consigli su come non incappare in siti web fraudolenti o assicurazioni online truffaldine.

Nel caso non lo aveste letto ve lo riproponiamo qui: https://www.automobilismo.it/come-evitare-le-truffe-con-alcune-assicurazioni-online-31508