E’ la prova principale e più utile per saggiare l’efficacia del dispositivo. Per la verifica della funzionalità sono state misurate la distanza alla quale inizia l’avviso acustico intermittente e quella alla quale il suono diventa continuo. Generalmente, tali valori sono fissi e stabiliti in fase di montaggio del dispositivo. La Mercedes invece, fedele alla sua immagine sofisticata, propone un sensore con distanze regolabili, ma per le prove sono state mantenute le impostazioni standard. Gli altri sono invece a segnale fisso.
Per tutti, comunque, è consigliabile una “taratura”, verificando di persona soprattutto la distanza alla quale il suono diventa continuo: spesso, in particolare nelle aree con problemi di parcheggio, anche 10 o 15 cm in più possono fare la differenza. Nelle prove effettuate, il primo segnale parte a una distanza molto variabile: dagli esagerati 190 cm della Opel Zafira, corrispondenti a una lunghezza pari a quasi la metà dell’ingombro totale dell’auto, fino ai 30 cm, anche se regolabili, della Mercedes Classe E, forse un po’ pochini vista la stazza della vettura. In mezzo, Fiat 500 e Peugeot 3008 cominciano a "bippare" a poco meno di un metro e mezzo dall’ostacolo.
Il valore più interessante è costituito però dalla distanza alla quale il suono diventa continuo: nelle quattro vetture provate, si parte dai 20 cm della E fino ai 35 della 3008. E in questo caso, bisogna ammettere che 35 cm sono davvero troppi: chi parcheggia con auto simili deve quindi tenere conto che, al momento del suono continuo, dispone ancora almeno di una spanna, magari decisiva per riuscire nella manovra. Il consiglio è quindi quello di prendere un riferimento fisso rispetto alla macchina e arretrare ancora un po’, in modo da guadagnare spazio per il parcheggio. Rendendo però così il sensore quasi inutile...
In questo caso, sono molto meglio i 20 cm della Mercedes, soprattutto in rapporto alla notevole lunghezza dell’auto. I valori registrati da Fiat 500 e Opel Zafira invece, si posizionano in mezzo ai due estremi anche se, sopratutto per la city car italiana, 30 cm paiono un po’ troppi in rapporto alle dimensioni dell’auto.