CITROËN C3 PICASS0 1.6 HDI Exclusive Style
Introduzione
Che si tratti sempre più di una tendenza, lo dimostra non solo la lista
dei prossimi arrivi, a cominciare dalla Kia Soul piuttosto che della Toyota
Urban Cruiser. Ma Citroen, con la nuova C3 Picasso, ambisce a diventare
il punto di riferimento della nuova tendenza, quasi a sottolineare che
per uscire dalla crisi si deve provare a battere nuove strade e tentare
di attirare con soluzioni originali una clientela sempre meno propensa
all’acquisto di una nuova auto.
Presentata con ampio impiego di aggettivi visto che viene definita fra
le più spaziose, intelligenti e allegre vetture nel settore delle piccole
monovolume, la nuova C3 Picasso non nasconde l’ambizione di diventare
un modello di tendenza, la prima Space Box del marchio del Double Chevron.
Infine i prezzi, che sono compresi fra una soglia minima di 14.650 euro
chiavi in mano per la 1.4 a benzina da 75 Cv in allestimento Ideal, fino
ad arrivare ai 20.750 euro della più completa 1.6 HDi da 109 Cv di
potenza massima e con una dotazione di serie comprensiva, fra l’altro,
di climatizzatore automatico bizona, cerchi in lega da 16”, alzacristalli
elettrici anteriori e posteriori, sensori di parcheggio posteriori.
Linea
Lo stile è stato realizzato dallo staff di Carlo Bonzanigo, il designer
italo-svizzero che alla C3 Picasso ha dedicato più di un’attenzione. Al
punto che nonostante l’impatto della vettura sia tutt’altro che compatto,
da qualsiasi posizione la si guardi desta un’immediata curiosità e
attira l’attenzione anche su strada come abbiamo potuto verificare nel
corso della prima prova. Ma ad onor del vero lo stile non è solo
apparenza.
Anzi, l’intrigante proposta degli esterni, invoglia a scoprire cosa nasconde
all’interno la C3 Picasso, il suo vero punto di forza.
L’allestimento Exclusive Style della prova è quello più ricco e include
nella dotazione di serie il climatizzatore automatico bizona e i cerchi
in lega da 16”, mentre le barre al tetto richiedono un sovrapprezzo di
180 euro.
Interni
L’abitacolo è perfetto per una famiglia media. Del resto la missione
dell’ultima Picasso è di inserirsi nel settore delle MPV piccole che nonostante
la crisi non soffre cali di interesse da parte della potenziale clientela.
L’interno è ben costruito e senza la minima sbavatura tanto che i
cinque occupanti che la C3 Picasso può ospitare, troveranno a bordo un
ambiente davvero accogliente. E con tanto spazio anche per i loro bagagli:
da un minimo di 385 fino ad un massimo di 1.506 litri abbattendo i sedili
posteriori, operazione decisamente facile e che tutti, bambini compresi,
possono portare a termine.
Ma l’elemento di maggiore attrazione è la luminosità dell’abitacolo,
merito delle ampie superficie vetrate, si parte da 3,37 metri di base,
ma se si acquista anche il tetto completamente trasparente, si arriva fino
a 4,52 metri quadri. Una soluzione che è un contributo alla sicurezza di
guida, visto che elimina di fatto i cosiddetti angoli morti. Da record
gli 87° di ampiezza del campo visivo anteriore, grazie al parabrezza suddiviso
in tre parti, col primo montante sottilissimo e il secondo arretrato.
Su Strada
Su strada la C3 Picasso si dimostra una
tipica Citroën, visto che è in grado di assorbire bene le asperità del
terreno, ha una buona tenuta di strada, grazie anche al controllo di stabilità
(Esp) di serie e si dimostra silenziosa anche alle velocità più elevate.
Il motore ideale per la trasversalità della vettura è il 1600 cc turbodiesel
common rail da 109 Cv di potenza massima, ma per chi pensa di fare
poca strada anche un benzina può andare al meglio. Una segnalazione
particolare merita la posizione di guida, davvero impeccabile. Alta
quando basta per gestire al meglio tutte le funzioni di guida, ma non al
punto da rendere difficoltosa la salita a bordo. Perfetta la posizione
della leva del cambio, manuale a cinque rapporti, posta sotto la strumentazione
principale e i comandi della climatizzazione e dell’intrattenimento di
bordo.
Non troppo invasiva la presenza di elettronica che avrebbe finito col
pesare sul prezzo della vettura e forse anche col renderla meno pratica
soprattutto per l’utenza femminile che non apprezza troppo i comandi complessi
e l’eccessivo impiego di elettronica.
Tecnica e Dotazioni
Quattro in totale i motori disponibili per la gamma della nuova C3 Picasso:
due sono a benzina, il 1400 cc da 95 Cv e il 1600 cc da 120 Cv. Altrettanti
i turbodiesel HDi: 1.6 HDi da 90 Cv, privo però di filtro FAP e da 109
Cv con il filtro antiparticolato di serie.
Di serie la nuova Picasso offre praticamente tutto anche nell’allestimento
base. Nessuno sconto dal punto di vista della sicurezza, con sei air
bag, Esp e controllo della trazione, sempre standard. Alla buona disponibilità
di soluzioni pratiche di base, i più esigenti potranno attingere il Voyage
Pack (420 euro) che aggiunge altri vani portaoggetti disseminati nell’abitacolo,
ma anche i vetri posteriori oscurati, i tavolini sugli schienali dei sedili
anteriori e una comoda torcia elettrica utile per le emergenze. Ed è prevista
anche una pratica botola per il passaggio degli sci.
Nel caso si viaggi a pieno carico possono tornare utili le barre portatutto
sul tetto che richiedono un sovrapprezzo di 180 euro.
Formula FreeWay
Chiamata Freeway, è una formula che prevede una rata iniziale, ad esempio
di 5.870 euro per la versione 1.4 a benzina da 95 Cv, canoni mensili
abbordabili,
in questo caso 23 da 225 euro, più naturalmente un valore residuo finale
che si potrà scegliere di versare per poter entrare in possesso a titolo
definitivo della vettura o di riutilizzare per l’acquisto di un’altra
Citroen. Resta comunque possibile restituire la C3 Picasso alle condizioni
concordate.
Ma la differenza fra Freeway e altre formule di acquisto simili sono
le numerosi voci comprese nel pacchetto annunciato: garanzia, assistenza,
manutenzione, vettura sostitutiva in caso di fermo, polizza Super Kasko
fino alla possibilità che un tecnico arrivi in soccorso per sostituire
una gomma bucata o per fare un rabbocco se si resta per strada senza carburante.
Fra le opzioni previste, un treno supplementare di pneumatici se si ha
in programma percorrenze chilometriche al di sopra della media e il
ritiro e la riconsegna della vettura a domicilio quando occorra fare i
tagliandi di manutenzione programmata. Insomma un acquisto che toglie tutte
le seccature e consente di utilizzare al meglio e senza pensieri la vettura.
Un’idea intelligente, per un’auto, la C3 Picasso che dimostra di esserlo
già di suo.
Scheda Tecnica
SCHEDA TECNICA Citroën C3 Picasso 1.6 HDi
MOTORE
Ciclo Diesel, anteriore trasversale, quattro cilindri in linea.
Distribuzione bialbero a camme in testa per bancata, 4 valvole per cilindro,
iniezione diretta, turbocompressore a geometria variabile, intercooler
aria/aria.
Cilindrata 1.560 cc, alesaggio 75 mm x corsa 88,3 mm.
Potenza max 109 Cv (80 kW) a 4.000 giri/min.
Coppia max 24 kgm (240 Nm) a 1.750 giri/min. Euro4, CO2 130 g/km.
TRASMISSIONE
Trazione anteriore, cambio manuale a 5 rapporti + rm.
AUTOTELAIO
Avantreno a ruote indipendenti pseudo McPherson, bracci inferiori, molle
elicoidali, ammortizzatori telescopici.
Retrotreno a ruote interconnesse, bracci oscillanti, molle elicoidali,
ammortizzatori idraulici.
Barra antirollio anteriore.
Sterzo a cremagliera con servocomando elettrico.
Freni anteriori a disco autoventilanti da 283 mm, posteriori a disco da
249 mm, sistema antibloccaggio.
Cerchi in lega da 16” con pneumatici 195/55.
DIMENSIONI E PESO
Passo 2.540 mm, carreggiata ant. 1.472 mm, post. 1.470 mm, lunghezza 4.078
mm, larghezza 1.730 mm, altezza 2.050 mm.
Peso a vuoto 1.408 kg.
Capacità bagagliaio 385/1.506 litri.
Capacità serbatoio 50 litri.
PRESTAZIONI
Velocità massima 183 km/h.
Accelerazione 0-100 km/h 11,2 secondi.
Consumo medio 4,9 l/100 km (20,4 km/litro).
TASSA DI POSSESSO
206,40 euro.