24 October 2022

VOLVO: Il futuro? Sicurezza al massimo livello

La nuova elettrica EX90, che sarà svelata a inizio novembre, porterà al debutto la tecnologia LIDAR per i sistemi di assistenza alla guida, capace di riconoscere e anticipare le reazioni umane per garantire la più alta protezione possibile...

La nuova ammiraglia a ruote alte di Volvo, l’erede della XC90 che si chiamerà EX90 sarà presentata all’inizio di novembre, ma il nuovo ceo del brand svedese Jim Rowan ha anticipato quello che già in parte si sapeva e cioè che l’auto sarà elettrica e che porterà al debutto la tecnologia LiDAR per i sistemi di sicurezza alla guida.

L’obiettivo di Volvo nei prossimi anni sarà quello di rendere le proprio auto ancora più sicure rispetto ad oggi, con nuove tecnologie in grado di vedere ancora più avanti sulla strada e a maggiori velocità, come quelle autostradali.

A tal proposito, proprio il sistema LiDAR svolgerà un ruolo chiave per perseguire questi risultati ambiziosi a cominciare dall’introduzione di questa nuova tecnologia. Secondo il Ceo di Volvo, nella foto qui a fianco, tutti noi ci impegniamo quotidianamente per diventare dei guidatori provetti, rispettando gli altri e l’ambiente circostante, la vita tuttavia è imprevedibile e il momento di stanchezza e stress può arrivare senza preavviso.

Ed è proprio in queste situazioni particolari che i nuovi sistemi di assistenza alla guida Volvo con tecnologia LiDAR svolgeranno un ruolo chiave, anticipando le reazioni umane di diversi secondi o minuti. Inoltre, con l’annuncio della EX90 il cui progetto era conosciuto fino ad oggi con il nome di Embla, Volvo ha rivelato anche che per la prima volta un sensore laser LiDAR sarà inserito all’interno dell’auto, per monitorare la stanchezza del conducente e la sua condizione di salute, oltre che per controllare la presenza di bambini o animali sui sedili posteriori, rilevandone il respiro.

A partire dalla EX90, le nuove Volvo saranno in grado di accostare autonomamente e chiamare i soccorsi qualora il conducente presentasse un malore improvviso. I sistemi LiDAR, lo ricordiamo, prevedono nuovi radar frontali anticollisione realizzati per mezzo di laser ottici posti, generalmente, dietro allo specchietto retrovisore centrale. Si affiancano ai tradizionali radar frontali a impulsi e sono in grado, collaborando tra loro, di rendere la guida autonoma attuale ancora giù precisa, sicura e soprattutto predittiva.

Il sistema che debutterà presto sulla nuova Volvo EX90 sarà, a detta del produttore, integrato nel tetto dell’auto e in grado di rilevare la presenza di pedoni sulla strada fino a 250 metri di distanza o di oggetti più piccoli su fondo nero fino a 120 metri, sia di giorno che di notte, grazie alla non necessità di luce per il suo funzionamento.

Tornando alla EX90 la base tecnica sarà la muova piattaforma SPA2, evoluzione dell’attuale SPA che secondo il Ceo di Volvo permetterà di ottimizzare gli ingombri sulla base delle esigenze dei sistemi elettrici e, al tempo stesso, permetterà la modularità necessaria a offrire anche versioni con un motore endotermico elettrificato ibrido plug-in.

L’elettrica beneficerà di sbalzi corti, interni molto spaziosi e dal pavimento piatto. Per vedere la nuova vettura sia fatta che finita dovremo, come detto, aspettare l’inizio di novembre esattamente il giorno 9 di novembre. Manca davvero poco, al punto che il countdown è già partito.

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