BMW inizia a Monaco la produzione di propulsori a celle a combustibile per la iX5 Hydrogen

BMW, con Hyundai e Toyota, continua a puntare anche sull'idrogeno, investendo in celle a combustibile. La Casa tedesca ha difatti l'obiettivo di ottenere una transizione più diversificata verso una mobilità a emissioni zero. Il BMW Group produrrà ora sistemi di celle a combustibile ad alta efficienza presso il suo centro di competenza interno per l'idrogeno.

Questa tecnologia è uno degli elementi fondamentali della BMW iX5 Hydrogen e genera un'elevata potenza continua di 125 kW / 170 CV. Si unisce a un motore elettrico con tecnologia BMW eDrive di quinta generazione e una batteria ad alte prestazioni sviluppata per questo modello per consentire al suo propulsore di erogare complessivamente 275 kW / 374 CV.

Il team di sviluppo ha incorporato il potente sistema di azionamento – composto da due serbatoi di idrogeno, la cella a combustibile e il motore elettrico – nella piattaforma della BMW X5 esistente per una piccola produzione in serie.

La BMW iX5 Hydrogen ha già dimostrato con successo la sua usabilità quotidiana, sostiene BMW, anche a temperature molto basse, durante l'ultimo round di test invernali in Svezia all'inizio di quest'anno.

I motori a combustione alimentati a idrogeno erano già in uso prima dell'arrivo del sistema a celle a combustibile. L'efficienza ha spinto il BMW Group a continuare il lavoro di sviluppo in questo settore dal 2015 con la BMW Serie 5 GT Hydrogen Cell basata sulla tecnologia delle celle a combustibile.

Da allora la tecnologia delle celle a combustibile è stata costantemente perfezionata sfruttando il know-how della Casa tedesca nel campo delle tecnologie di azionamento convenzionali e applicando i rigorosi standard di efficienza e sicurezza che ci si aspetta da tutti i suoi modelli.

Le singole celle a combustibile necessarie per la produzione della BMW iX5 Hydrogen sono fornite da Toyota. Le due aziende vantano infatti una partnership basata su una fiducia maturata in molti anni e collaborano sui sistemi di azionamento a celle a combustibile dal 2013 ormai.

L'alloggiamento della pila è invece realizzato nella fonderia di metalli leggeri dello stabilimento BMW Group di Landshut, utilizzando una tecnica di fusione in sabbia. L'alluminio fuso viene versato in uno stampo fatto di sabbia compattata mescolata con resina in un processo appositamente progettato per questo veicolo di piccole serie.