MERCEDES-BENZ CLASSE C SW ALL-TERRAIN, l'integrale pensa in grande

C'è chi considera le cosiddette vetture “cross country” e cioè le station wagon più alte e con la trazione integrale di serie, il vero e proprio preambolo ai Suv, mentre per altri ne sono il più logico dei completamenti. Alla Mercedes sono di questa idea visto che non esitano a introdurre la Classe C All-Terrain che arriva qualche anno dopo della sorella maggiore la Classe E All-Terrain, in una gamma quella del brand della stella a tre punte in cui i Suv abbondano in ogni possibile taglia e generalità.

Non si tratta, tuttavia, di una proposta superflua, ma di un modello che individua una precisa tipologia di acquirenti di nuove vetture, quella che votata ai viaggi e al tempo libero cerca il giusto mix di praticità e dinamismo senza arrivare agli eccesso dei Suv veri e propri rappresentate da modelli senza il dna estremo delle auto a ruote alte.

Per la famiglia della Classe C, fanno sapere in Mercedes, si tratta di un’opzione che vale il 30% delle preferenze, tante quante sono quelle che vanno ad una station wagon di tipo più tradizionale.

La C All-Terrain, infatti, si distingue per le sospensioni rialzate di 4 cm, il paraurti anteriore dal disegno specifico e i rivestimenti in grigio scuro opaco che vanno dalla parte bassa dei paraurti stessi fino ai sottoporta, raccordandosi con quelli degli archi passaruota.

Elementi che ottengono il duplice scopo di proteggere la carrozzeria e darle un ulteriore slancio. Completano il tutto le ruote, che di serie prevedono cerchi da 17 pollici e dei pneumatici 225/55, con tanta spalla in più per assorbire meglio le sconnessioni non solo in fuoristrada ma anche sulle strade dissestate delle città, dove la combinazione tra cerchi grandi e gomme ribassate, pur appagante dal punto di vista estetico, tende ad essere molto più vulnerabile oltre che meno confortevole. In opzione sono comunque disponibili cerchi da 18 e 19 pollici con un battistrada sempre da 245 ma /45 e /40.

All’interno, poi, non ci sono particolari dettagli che distinguano questa variante dalle altre Classe C, a meno di non andare a esplorare il sistema Dynamic Select arricchito di due programmi di marcia in Offroad. Il primo è generico per la guida su fondi non compatti mentre il secondo, chiamato Offroad+, è proprio specifico per i tratti più difficili e le pendenze oltre ad includere l’attivazione del DSR, il controllo della velocità e della stabilità in discesa.

La famiglia della nuova Classe C a cui questo modello appartiene ha un quadro strumenti interamente digitale da 12,3 pollici e uno centrale da 11,9 pollici con sistema Mbux del tipo di seconda generazione, assistenza alla guida con tecnologia a realtà aumentata e fari a Led digitali.

La Mercedes Classe C All-Terrain è disponibile esclusivamente nella versione 220 d spinta dal 2.0 turbodiesel da 200 Cv e 440 Nm che attualmente è uno dei motori a gasolio più evoluti sul mercato, con l’aggiunta del sistema mild hybrid EQ Boost a 48 Volt.

Il dispositivo aggiunge 20 Cv di potenza elettrica, ma soprattutto fornisce ben 200 Nm di coppia supplementare istantanea che sono in grado di provvedere alla partenza da fermo, più reattiva che mai, dando un bel contributo sia al confort sia al risparmio di carburante visto che evita al motore una delle operazioni più dispendiose a tutto vantaggio dei consumi.

La percorrenza media dichiarata va infatti da 17,8 a 20,5 km/litro, notevole per una vettura da 4,75 metri automatica e a trazione integrale.

A proposito, il sistema 4Matic abbinato al cambio 9G-Tronic è stato evoluto, alleggerito e reso ancora più efficiente con un nuovo ripartitore che in condizioni normali distribuisce il 45% della trazione alle ruote anteriori e il 55% alle posteriori, concentrandola progressivamente su uno dei due quando occorre.

Il risultato è un comportamento equilibrato e piacevolmente neutro nella marcia stradale, con poco affondamento laterale il tutto nonostante ci siano delle sospensioni rialzate che sono dotate di serie di ammortizzatori idraulici con risposta variabile in base allo stile di guida, ma volendo in opzione sono disponibili quelle pneumatiche Airmatic.

Le dotazioni specifiche che fanno di questo nuovo modello una vera all terrain non riguardano soltanto assetto, trasmissione e programmi di marcia, ma coinvolgono anche le tecnologie di contorno: i fari digitali, ad esempio, nelle modalità Offroad e Offroad Plus attivano una speciale logica di regolazione del fascio luminoso che amplia la copertura sui lati per illuminare meglio i bordi della strada e gli eventuali ostacoli lungo i bordi.

La gamma della Mercedes Classe C All-Terrain è offerta in tre diversi allestimenti chiamati Premium, Premium Plus e Premium Pro, offerti rispettivamente a 59.561 euro, 65.949 euro e 69.467 euro.

La Casa della Stella, come altri costruttori, sta progressivamente eliminando le configurazioni basiche dei suoi modelli, puntando ad alzare i contenuti, al punto che sin dalla proposta di partenza l’offerta comprende già i pacchetti Avantgarde Style e Advantage Pack, il portellone servoassistito e una nutrita lista di dispositivi per la sicurezza attiva.

Tra questi ultimi sorprende la presenza di serie di un cruise control senza la funzione di mantenimento automatico della distanza. Invece è disponibile con sovrapprezzo di 400 euro o nel pacchetto di assistenza Plus da 1.600 euro che include anche altri dispositivi avanzati come l’assistenza alle sterzate d’emergenza. Mentre quello che interessa altrettanto è l’ottimo confort della wagon tedesca. La posizione di guida è perfettamente a punto: i sedili sono confortevoli, c’è tutto a portata di mano e l’infotainment MBUX e facile da usare.

L’altezza da terra superiore di 4 cm rispetto al modello standard è utile non solo per muoversi più agilmente sugli sterrati, ma regala anche un pizzico di visibilità in più. Tutto ciò, ospitati da un abitacolo spazioso, dove non mancano i centimetri per 5 persone nei 4,76 metri di lunghezza. E il bagagliaio oltre che regolare è capiente grazie a un volume da 490 a 1.510 litri.