09 June 2022

Nuova BMW i4, sulla strada dell'elettrificazione

Bmw dopo l’ammiraglia a ruote alte iX rilancia la sfida alla concorrenza col modello di punta della gamma elettrica, la i4, un grancoupé a batteria di grande appeal. Le linee sono quelle ...

Bmw dopo l’ammiraglia a ruote alte iX rilancia la sfida alla concorrenza col modello di punta della gamma elettrica, la i4, un grancoupé a batteria di grande appeal. Le linee sono quelle della Serie 4 mentre il motore elettrico di quinta generazione, non fa rimpiangere quello della gemella a motore termico.

Anzi, proprio con l’obiettivo di mantenere le caratteristiche di sportività ed eleganza, da subito si presenta in due versioni.

La i4 da 340 Cv e 590 km di autonomia a due ruote motrici e la versione ancora più performante i4 M50: 540 Cv, 520 km di autonomia che è la prima M totalmente elettrica e unisce il rispetto dell’ambiente con la batteria da 83,9 kWh per entrambe, alla trazione integrale X e alla sportività di tutte le M.

Con i4, insomma, Bmw prosegue sulla strada per la riduzione dell’impatto sull’ambiente avviata ben prima che il mondo intero ne parlasse: basti pensare che la i3, prima vettura elettrica del marchio è datata 2013 ma che dal 1973 il gruppo di Monaco ha una unità che si occupa specificamente di circolarità.

La completa elettrificazione interesserà tutti i modelli di Bmw che punta al raddoppio delle vendite di vetture elettriche. In quest’ottica, entro la fine del 2022 arriveranno sul mercato la XM e la Serie 7 a batteria.

Cambia, anche, l’approccio al mercato ormai sempre più digitalizzato: dal primo contatto, che sempre più spesso avviene online, si passa alla visita negli showroom che mutano da luogo di esposizione delle vetture a sofisticati locali hi-tech dove, grazie alla realtà aumentata, è possibile configurare e provare la propria auto prima ancora di valutarla su strada. Ma veniamo al test di guida.

Stesse linee, stessa cura nelle rifiniture e medesima accoglienza a bordo. Diversa la strumentazione ereditata dalla iX e dotata di una plancia a schermo curvo. Via anche i pulsanti, a favore di controlli totalmente digitali o vocali. Più basso il baricentro. Ma, soprattutto, arriva una ampia parte dei sistemi di intelligenza artificiale e assistenti alla guida già introdotti sulla iX. Cambia anche il sistema di frenata che è totalmente riprogettato sulle esigenze di un’auto elettrica, così come la produzione visto che si perdono degli elementi, ma aumenta la risposta. Il recupero energetico è automatico e varia a seconda delle condizioni di guida. Disponibili i cerchi da 18 a 20 pollici ridisegnati e di tipo particolarmente aerodinamico per diminuire il più possibile l’impatto all’aria. Al volante, invece, il feeling è lo stesso.

L’accelerazione e l’assetto, ma anche per la maneggevolezza e la dinamica di guida della i4 sono la massima espressione all’interno della gamma Bmw elettrica. Il sound è stato curato nei minimi dettagli, in risposta ai movimenti dell’acceleratore. Disponibile, come optional, anche una colonna sonora ad alto tasso adrenalinico con varianti acustiche elaborate da Hans Zimmer.

I prezzi partono dai 60.900 euro per la i4 eDrive 40 e arrivano fino 73.000 della più hot i4 M50. Accelerazione e assetto, ma anche maneggevolezza e la dinamica di guida assicurano il coinvolgimento tipico di tutti i modelli M, ma viaggiando a zero emissioni.

Dopo l’ammiraglia iX a zero emissioni, dunque, la strategia elettrica della Casa di Monaco propone un modello sportivo in due varianti, compresa la più hot brandizzata M, destinate a volumi di vendita importanti.

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