05 May 2022

Nuova Abarth 695 Tributo 131 Rally

A 40 anni dall'ultima gara ufficiale dell'Abarth 131 Rally, il marchio le rende omaggio con il lancio della serie speciale Abarth 695 Tributo 131 Rally, prodotta in soli 695 unità e commercializzata a livello globale...

A 40 anni dall'ultima gara ufficiale dell'Abarth 131 Rally, il marchio le rende omaggio con il lancio della serie speciale Abarth 695 Tributo 131 Rally, prodotta in soli 695 unità e commercializzata a livello globale.

La nuova versione top di gamma è quindi il tributo alla storia racing di Abarth. L’Abarth 695 Tributo 131 Rally è equipaggiata con il motore 1.4 T-jet che eroga 180 CV di potenza e una coppia di 250 Nm a 3.000 rpm. La velocità massima è di 225 km/h e l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in appena 6,7 secondi.

È anche equipaggiata con ammortizzatori Koni FSD su entrambi gli assi e di uno specifico impianto frenante che presenta, all'anteriore, pinze Brembo in alluminio a 4 pistoncini e, al posteriore, dischi autoventilati di 305 mm e 240 mm.

La dotazione è completata dai cerchi neri in lega da 17" con finitura diamantata e dal sistema Record Monza Sovrapposto, l'evoluzione dell’iconico scarico Record Monza con i quattro terminali sovrapposti verticalmente.

Sempre di serie, troviamo anche lo Spoiler ad Assetto Variabile, regolabile in 12 posizioni da 0 a 60° che migliora la stabilità in curva e una maggior reattività nei tratti misti. Ad esempio, con un’inclinazione a 60° e una velocità di 200 km/h, il carico aerodinamico aumenta fino a 42 kg.

L’Abarth 695 Tributo 131 Rally si caratterizza per l’inedita livrea bicolore tristrato “Blue Rally” lucido, che reinterpreta in chiave contemporanea il colore originale.

E' anche la prima vettura dello Scorpione in cui sono presenti gli “Easter Eggs”, piccole “gemme” di stile che i designer nascondono per stupire i clienti, quali la silhouette della 131 Rally incisa sulla parte inferiore della portiera, sulla plancia in Alcantara e sui poggiatesta dei nuovi sedili.

Dedicata esclusivamente alla serie speciale, la livrea è impreziosita da tetto e montanti in color Nero Scorpione. La stessa tonalità di blu si ritrova sulle calotte degli specchietti e su alcuni dettagli interni. Sono disponibili anche le livree monocromatiche “Blue Rally” e “Grigio Record”.


All’interno, la caratterizzazione sportiva è confermata dai sedili in tessuto, rigorosamente Sabelt, con inserti e cuciture blu ispirati a quelli della vettura storica, ma rivisti in un’ottica moderna.

Tutto ciò concorre a ricordare la storia leggendaria dell’Abarth 131 Rally che debuttò nel 1976 nel Gruppo 4. Invidiabile il suo palmarès che vanta la partecipazione a sei Campionati del Mondo Rally (dal 1976 al 1981) e la vittoria di 18 Rally internazionali, tre titoli di Campione del Mondo Costruttori (1977, 1978 e 1980) e due titoli Piloti, ovvero una Coppa FIA Piloti con Markku Alén e un Campione del Mondo Piloti con Walter Röhrl.

© RIPRODUZIONE RISERVATA