a cura di Redazione Automobilismo - 28 April 2021

Pneumatici: dal maggio al via le nuove etichette

Le inedite etichette, volute dalla Unione Europea, consentiranno una più rapida lettura delle caratteristiche degli pneumatici anche dal punto di vista ambientale.

Novità in arrivo per tutti gli pneumatici di nuova produzione. La Comunità Europea ha, infatti, approvato la nuova etichetta europea che introduce la più moderna classificazione energetica degli pneumatici. In arrivo in Italia dal 1° di maggio prossimo, le nuove etichette informative dovranno obbligatoriamente essere esposte dai produttori di pneumatici e consentiranno il consumatore di poter scegliere con più facilità quale pneumatico acquistare, basandosi non solo dal punto di vista delle mere performance della gomma stessa ma anche sul fronte dell’impatto ambientale che tale copertura ha.

Le nuove etichette saranno obbligatorie sugli pneumatici prodotti dopo il mese di aprile 2021 e messi in vendita dopo il primo maggio e garantiranno, grazie anche a un nuovo QR Code, una miriade di informazioni in più, grazie a valori e scale standardizzate, che garantiranno all’acquirente un più rapido e facile confronto tra pneumatici della stessa categoria ma di produttori diversi. Volendo scendere nel dettaglio, oltre alla resistenza al rotolamento, all’aderenza sul bagnato e al rumore esterno di rotolamento, sulle nuove etichette europee saranno presenti anche il fattore di aderenza su neve e ghiaccio e un QR Code che ci darà accesso a numerose altre informazioni all’interno del database europeo per le etichette energetiche, utili al nostro acquisto.

Come se non bastasse le nuove etichette per gli pneumatici all-season, estivi e invernali (non chiodati) conterranno al proprio interno scale di classificazione riviste e semplificate per una più facile lettura e interpretazione. Oltre alla nuova scala che indica l’aderenza della gomma su neve e su ghiaccio, troveremo anche scale modificate per le classi di aderenza su bagnato e consumo di carburante: non più da A a G, ma da A a E. Mentre la scala della rumorosità data dal rotolamento andrà da A a C. Il QR Code, invece, una volta inquadrato con la fotocamera dello smartphone, consentirà di recarsi sulla pagina prodotto all’interno di EPREL (European Product Database for Energy Labelling), il database europeo dedicato alle etichette relative ai consumi energetici dei prodotti.

All’interno delle nuove etichette troveremo quindi, oltre alle consuete scale sul consumo di carburante, sulla capacità di aderenza in condizioni di asfalto bagnato (da A a E), sul rumore di rotolamento (espresso in dB) e la classe di rumorosità (da A a C), anche la nuova icona della a indicare che lo pneumatico è adatto a circolare anche in condizioni di strade ghiacciate. Un nuovo simbolo che, sulle gomme certificate, andrà ad affiancare l’icona che indica una gomma invernale (la ormai familiare icona della montagna a tre punte con il fiocco di neve all’interno) sul fianco dello pneumatico.

In futuro potrebbero però arrivare ulteriori novità con l’introduzione di due nuovi indicatori come i fattori di abrasione e di usura degli pneumatici, il chilometraggio o la durata su strada o una standardizzazione e una nuova etichetta che possa prendere in considerazione anche i pneumatici rigenerati, obiettivo che l’Unione Europea punta a raggiungere entro il 2023.

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