a cura di Redazione Automobilismo - 18 February 2021

Serbatoi Gpl e ganci traino: eliminato il collaudo

Grazie al decreto Semplificazioni non sarà più necessario porre a collaudo il proprio veicolo dopo l’installazione di un gancio traino o la sostituzione dei serbatoi del Gpl.

Dopo la soppressione della comunicazione cartacea di avvenuta decurtazione dei punti dalla patente con annesso invio solo tramite mail, ecco che il decreto Semplificazioni entra più nel pratico e va a modificare un altro aspetto altrettanto importante all’interno del settore automotive. Questa volta però a essere coinvolti non saranno solamente gli automobilisti ma anche le sedi della Motorizzazione civile. In seguito alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale numero 37 del decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti è entrato in vigore l’articolo 78 comma 1 del Codice della Strada, modificato dalla legge di conversione del Decreto Semplificazioni: d’ora in avanti non saranno più soggetti a collaudo i mezzi che hanno subito l’installazione di un gancio traino o la sostituzione dei serbatoi del Gpl.

L'obbligo decade anche per i doppi comandi delle auto per le Scuola Guida e le modifiche per disabili. Da questo momento sarà, infatti, sufficiente la dichiarazione scritta del centro autorizzato o dell’officina esecutrice dei lavori, che dev’essere comunque trasmessa entro 30 giorni dal completamento dei lavori in Motorizzazione dal proprietario del veicolo per l’aggiornamento della carta di circolazione. Insieme alla domanda andranno presentati l’attestazione dei lavori effettuati in officina, la certificazione d’origine dei componenti installati e, laddove previsto, un certificato di conformità. In questo modo le modifiche soggette a collaudo non sono più disciplinate dal Codice ma da un più agile decreto ministeriale.

Per chi ha già presentato le domande prima della data di entrata in vigore della nuova normativa – cioè domenica 14 febbraio – la Motorizzazione Civile ha previsto un regime transitorio con la vecchia procedura. Nel caso in cui la pratica per l’aggiornamento del libretto di circolazione sia gestita direttamente dall’intestatario, il costo sarà di 10,20 euro sul cc postale 9001 per Tariffa Motorizzazione a cui si aggiungono 16 euro di imposta di bollo sul cc postale 4028. Rivolgendosi a una agenzia di pratiche, invece, il costo della pratica subirà un rialzo a seconda della libera tariffa applicata.

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