a cura di Redazione Automobilismo - 29 January 2021

Bugatti Bolide: i tiranti delle sue sospensioni pesano solo 100 grammi

Con la tecnologia di stampa 3D la Bugatti Bolide non solo ha incrementato ulteriormente la potenza ma ha anche ridotto il peso fino a raggiungere lo strabiliante valore di 1472 CV/tonnellata (0,67 kg/CV).

Alla fine dello scorso anno Bugatti ha spinto di un ulteriore passo in avanti la sua già prestazionale gamma introducendo l’estrema concept dal nome Bolide, un prototipo che ha trovato applicazione avvolgendo un corpo nudo e leggero attorno al suo potente propulsore W16. Nonostante il motore W16 sia grande e incredibilmente pesante, Bugatti afferma che la Bolide avrà un sorprendente peso a vuoto di soli 1250 kg, ottenuto attraverso una vasta gamma di tecniche di riduzione e contenimento del peso, inclusa l'applicazione della stampa 3D e della biomimetica. L'uso di questa tecnologia è stato applicato a elementi come l'hardware di montaggio della sua aerodinamica, che presenta una costruzione brevettata simile a quella delle ossa. Stampato in titanio, ogni componente ha pareti esterne sottili e una complessa struttura cava all'interno, qualcosa che solo le tecniche di produzione additiva come la stampa 3D possono ottenere. I bracci (tiranti pushrod) delle sospensioni sono in grado di trasferire fino a 3,5 tonnellate di forza, nonostante pesino solo 100 grammi, mostrando un sorprendente rapporto massa-resistenza. Questa stessa tecnologia viene poi utilizzata sui piccoli componenti in tutta la Bolide, come i turboventilatori montati sulle ruote che raffreddano i freni e componenti aerodinamici.

La Bugatti Bolide ha poca somiglianza con le sue precedenti sorelle, con un insieme di proporzioni che differiscono notevolmente dalla Chiron. La tipica griglia a ferro di cavallo di Bugatti fa la sua comparsa, ma presenta un corpo completamente nuovo che è stato progettato pensando al risparmio di peso, all'aerodinamica e al raffreddamento. Nella parte posteriore, è possibile trovare una complessa configurazione dell'ala posteriore, con una pinna centrale montata sul coperchio del motore probabilmente per aumentare la stabilità. Si vedono anche un nuovo diffusore aggressivo e le gigantesche slick Michelin da 400 mm.

Al centro c'è il quadri turbo W16 da 8 litri, che ora invia 1825 CV e 1850 Nm di coppia a quelle gomme Michelin per un tempo stimato di 2,17 secondi nello 0-100 km/h e una velocità massima di oltre 500 km/h. Si dice anche che la Bolide passi da 0-400 km/h e torni a fermarsi in soli 24,64 secondi, 6,84 secondi più veloce dell'attuale detentore del record, la Regera di Koenigsegg. Per garantire che l'unità possa sopportare le fatiche di una sessione in pista, Bugatti ha ottimizzato i suoi sistemi di raffreddamento di acqua e olio, aggiornando anche i quattro turbocompressori per produrre più spinta a regimi del motore più elevati. Un totale di tre radiatori raffreddati ad aria sono impiegati per aiutare a mantenere il motore, la trasmissione e il differenziale entro temperature di esercizio adeguate, ma c'è anche un sistema di preraffreddamento ad acqua per dare al sistema un ulteriore aiuto.

Il vero fiore all’occhiello della Bolide è quel peso a vuoto di 1250 kg, sorprendente considerando l'immenso peso di quasi 500 kg del solo propulsore. Per snellire il peso il più possibile, Bugatti è passata dal raffreddamento acqua-aria ad aria-aria, ha utilizzato componenti in titanio stampati in 3D in numerose componenti, un albero di trasmissione in fibra di carbonio, ruote in magnesio forgiato e un abitacolo completamente spoglio. Metti insieme questo peso così contenuto con la sua elevata potenza e ottieni un impareggiabile rapporto potenza/peso pari a 1472 CV/tonnellata o pari a 0,67 kg/CV di potenza. La sospensione è di tipo pushrod con gli ammortizzatori orizzontali visibili attraverso le aperture nel cofano. Anche un’aerodinamica estrema era in cima all'agenda per realizzare un carico aerodinamico massimo a 320 km/h che doveva raggiungere i 1800 kg sull'asse posteriore e gli 800 kg su quello anteriore. Nello stesso tempo un rivestimento esterno deformabile per l'aspirazione montata sul tetto modifica la sua struttura ad alta velocità per ridurre la resistenza del 10%. Bugatti afferma che tutto questo consente alla Bolide di raggiungere un'incredibile accelerazione laterale di 2.8G.

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