a cura di Redazione Automobilismo - 06 September 2020

Nuova Rolls-Royce Ghost: lusso e tecnologia ai vertici

Rinnovata totalmente rispetto al passato, si basa su una nuova piattaforma e su una scocca totalmente in alluminio e propone livelli di comfort e un contenuto tecnologico da prima della classe.

A 11 anni dal lancio della prima generazione la Casa automobilistica britannica ha pensato bene fosse arrivato il momento di rinnovare la Rolls-Royce Ghost, la berlina lussuosa e opulenta della casa di Goodwood che, complice le minori dimensioni rispetto all’ammiraglia Phantom e un prezzo inferiore ai 300.000 euro, strizza l’occhio a un pubblico più giovane di quello che abitualmente si avvicina a questo marchio di lussuose auto inglesi.

Ancora più ricercata e lussuosa

La seconda generazione del modello più venduto nei 116 anni di storia del costruttore inglese si propone quindi leggermente rivisitata dal punto di vista estetico con una silhouette più massiccia e dimensioni esterne leggermente aumentate (la lunghezza è cresciuta di 16 cm mentre l’altezza di due). Ma ciò che cattura maggiormente lo sguardo sono i ritocchi che le hanno permesso di ottenere un design ancor più ricercato ed elegante come i proiettori, la parte bassa del fascione e la calandra che diventano più elaborati rispetto al passato con l’inconfondibile griglia che diventa ancora più prominente e spigolosa. Minori, invece, le differenze al posteriore con i consueti fanali tagliati e gli scarichi integrati nel fascione. Immancabili però le portiere posteriori non solo elettro attuate ma ad apertura controvento, un must delle auto della Casa inglese.

Lodato sia l’alluminio

Basata sull’inedita piattaforma in alluminio (non più derivata da quella della Bmw Serie 7) che adottano già le sorelle maggiori Phantom e Cullinan, la nuova Rolls-Royce Ghost si fregia di una massa complessiva leggermente ridotta (2.490 kg) ma di una migliore ripartizione dei pesi (50:50) e dell’introduzione della trazione integrale e del sistema a quattro ruote sterzanti che, nonostante le dimensioni non di certo trascurabili, la rendono comunque più agile e snella in mezzo al traffico e maggiormente precisa e stabile in curva. Telaio che fa sfoggio poi di un inedito sistema di sospensioni, denominato Planar Suspension System, che sfrutta un braccio oscillante montato sopra le sospensioni anteriori capace di migliorare l’assorbimento delle asperità e la stabilità dell’auto. Un sistema che, sfruttando le telecamere anteriori, è persino capace di leggere il manto stradale così da adattare la taratura delle sospensioni ad aria in funzione di quanto sta per sopraggiungere.

Come in una bolla d’aria

Un livello di comfort talmente elevato che è stato ulteriormente accresciuto grazie all’elevato livello di insonorizzazione proposto a bordo. La nuova Ghost si fregia, infatti, di ben più di 100 kg di materiale fono assorbente, alloggiato nelle portiere, nel tetto, nei doppi vetri e nei passaruota per isolare l’abitacolo dai rumori esterni. Nello stesso tempo anche le bocchette del climatizzatore sono state riprogettate per ridurre a zero i rumori del fruscio dell’aria. Silenzio che viene interrotto quindi solamente dal mastodontico impianto audio, caratterizzato dalla bellezza di 18 diffusori, capaci di generare la bellezza di 1.300 watt di potenza.

Ricercata e personalizzabile

Ma l’abitacolo di una Rolls-Royce non è solo silenzio e comfort ma anche qualità e ricercatezza. Ecco che la seconda generazione della Ghost potrà essere personalizzata nei minimi dettagli, fregiandosi di svariati pellami, materiali pregiati e finiture di qualità eccelsa. Un mix letale tra modernità e tradizione che ben si sposa con l’elevato livello tecnologico proposto a bordo, caratterizzato da un sistema di infotainment con schermo a sfioramento incastonato nella plancia, quadro strumenti in stile retrò con lancette analogiche e soffitto a led in grado di riprodurre il cielo stellato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA