a cura di Redazione Automobilismo - 19 July 2020

Porsche 911 (992): la Turbo ha 580 Cv

Leggermente depotenziato rispetto a quello della sorella Turbo S, il 3.8 litri 6 cilindri boxer tocca comunque quota 580 Cv e 700 Nm.

Dopo aver svelato la versione più potente, stiamo parlando naturalmente della Turbo S, è arrivato il momento per la Casa di Zuffenhausen di svelare anche la variante per così dire meno pepata. Denominata come da consuetudine “semplicemente” Turbo, la 911 (992) in questa variante continua a fregiarsi dell’iconico 3.8 litri 6 cilindri boxer sovralimentato che però ferma l’asticella a 580 Cv e 700 Nm, un valore di tutto rispetto ma pur sempre inferiore ai 650 Cv e 800 Nm della sorellona Turbo S.

Numeri comunque in grado di far impallidire anche il più scaltro degli automobilisti visto che lo scatto nello 0-100 km/h viene ugualmente bruciato in soli 2,7 secondi, tempo identico alla Turbo S, mentre la velocità massima ferma la lancetta del contachilometri alla bellezza di 320 km/h. Numeri resi possibili oltre che dal 6 cilindri boxer biturbo anche dal cambio automatico a doppia frizione PDK con 8 rapporti e dalla trazione integrale 4.

A questo pacchetto meccanico si affiancano poi carreggiate e passaruota allargati (+45 millimetri all’anteriore, +20 al posteriore), sospensioni con sistema PASM (Porsche Active Suspension Management), trazione con Porsche Traction Management, asse posteriore sterzante, impianto frenante maggiorato con dischi carboceramici da 408 mm all’anteriore e 380 mm al posteriore e pinze anteriori a 10 pistoncini, cerchi in lega da 20 pollici all’anteriore e 21 al posteriore, aerodinamica specifica e il sistema PDCC (Porsche Dynamic Chassis Control) con barre antirollio attive, quest’ultimo però come optional.

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