Volkswagen Nivus: il compatto ma capiente Suv
Basato sulla piattaforma della T-Cross e concepito per il Sud America, arriverà in Europa nella seconda metà del 2021 ma promette già una buona abitabilità e una elevata capacità di carico.
La Casa di Wolfsburg ha presentato, naturalmente inversione live digital, il suo nuovo e compatto Suv coupé. Stiamo parlando della Volkswagen Nivus che, annunciata a dicembre 2019, è finalmente diventata realtà. Basata sulla piattaforma MQB-A, la stessa di Volkswagen T-Cross e Seat Arona per intenderci, la Nivus è lunga 4,26 metri, ha un passo di 2,56 metri e si presenta come un modello completamente nuovo nelle forme. Nato e assemblato in Brasile, dove verrà commercializzato fin da subito, la Nivus propone classiche forme da Suv coupé con uno stile dinamico e slanciato e uno aspetto molto giovanile e sportivo merito anche del tetto fortemente inclinato verso il posteriore. Immancabili, infatti, le griglie e le ampie prese d’aria come le linee taglienti sulla fiancata e alcuni dettagli tipicamente sportivi. Nonostante però le sue misure contenute e la silhouette votata alla sportività, il nuovo compatto Suv coupé vanta un’abitabilità interna niente male e soprattutto una capacità di carico del bagagliaio da prima della classe con ben 415 litri di bagagliaio.
Abitacolo che non poteva non riprendere quanto già visto sulle versioni più recenti delle dirette sorelle. Immancabili, infatti, il quadro strumenti digitale e il monitor touch da 10,1 pollici del nuovo sistema di infotainment, dislocato nella parte alta della plancia. Completamente sviluppato in Brasile è compatibile con Android Auto ed Apple CarPlay ed è dotato di un app store dedicato. Per sapere, invece, cosa alloggerà sotto il suo cofano motore dovremo attendere ancora un po’ di tempo. L’unica informazione certa per ora è che in Brasile la Volkswagen Nivus sarà sicuramente spinta dal 1.0 TSI a 3 cilindri da 128 CV e 200 Nm di coppia. Discorso analogo per il listino prezzi, che verrà comunicato più avanti per il mercato europeo, ma che dovrebbe partire da un prezzo superiore ai 20.000 euro.