a cura di Redazione Automobilismo - 20 May 2020

Euro NCAP 2020: criteri di protezione più severi

Il Consorzio europeo, che organizza crash test su veicoli nuovi, ha introdotto nuovi standard di sicurezza per le sue prove inerenti alla protezione degli occupanti sia durante che post incidente.

L’EuroNCAP, l’associazione che organizza crash test su veicoli nuovi, per fornire ai consumatori una valutazione realistica e indipendente delle prestazioni di sicurezza di alcune delle auto più popolari vendute in Europa, ha deciso di inasprire gli standard di sicurezza delle sue prove relative ai criteri di protezione degli occupanti sia durante che post incidente. Nello specifico all’interno del protocollo EuroNCAP 2020 troveremo una migliore protezione degli occupanti, una superiore protezione post-incidente e una maggiore promozione di nuovi sistemi di assistenza alla guida.

Per quanto riguarda la protezione degli occupanti, sono due le novità introdotte: una nuova barriera mobile per la prova dello scontro frontale - che ricostruisce in modo più veritiero l’urto frontale tra due autovetture - e la valutazione dell’interazione tra conducente e passeggero, in caso di urto laterale. Negli urti laterali, infatti, avviene spesso un contatto - che può avere conseguenze letali - tra le teste dei due occupanti. I nuovi protocolli premieranno le auto dotate dei nuovi airbag previsti per evitare o attenuare le conseguenze di questi contatti.

Per quanto riguarda, invece, i sistemi di frenatura automatica (AEB), verranno introdotti nuovi scenari di valutazione come l’investimento del pedone in retromarcia e la svolta in corrispondenza di un incrocio. Verranno, inoltre, valutati i sistemi di monitoraggio dello stato di attenzione del conducente, che rilevano e prevengono l'affaticamento e la distrazione di chi guida. Viene, infine, introdotta la valutazione della sicurezza post-incidente, premiando la funzionalità del sistema eCall e la disponibilità di idonee informazioni e facilitazioni per le squadre di soccorso chiamate a intervenire.

Sempre più difficile, dunque, per i costruttori che non adottano nuove tecnologie e non investono sulla sicurezza attiva e passiva delle autovetture, ottenere o mantenere le 5 stelle: il livello più alto delle valutazioni Euro NCAP. “Raccomandiamo agli automobilisti di acquistare e utilizzare autovetture sicure, facendo riferimento alle valutazioni Euro NCAP – ha affermato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia. In conseguenza di questi ultimi importanti aggiornamenti dei test, chiediamo di prestare la massima attenzione nel confrontare le valutazioni Euro NCAP di anni differenti, facendo riferimento alla data di validità delle prove”.

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