a cura di Redazione Automobilismo - 15 May 2020

Bonus Mobilità: come richiedere i 500 euro per bici e monopattini?

Inseriti nel decreto Rilancio, gli incentivi per comprare mezzi di micromobiiità saranno retroattivi al 4 maggio e validi fino al 31 dicembre. Ecco come fare per ottenerli.

Fino a 500 euro

Con l’entrata in vigore del decreto Rilancio il Bonus Mobilità è finalmente diventato realtà. Ad annunciarlo lo stesso Premier Giuseppe Conte che nel discorso del 13 maggio ha spiegato seppur brevemente quali saranno gli incentivi per l’acquisto di bici e mezzi di micromobilità elettrica come ad esempio monopattini. Cerchiamo quindi di capire in cosa con consistono questi incentivi, chi può averne diritto e come fare per averli. Partiamo col dire che il bonus sarà di massimo 500 euro a persona e coprirà al massimo il 60% del valore complessivo del bene acquistato. Quindi per avere diritto all’intera cifra si dovrà spendere almeno 833 euro. Il Bonus, che potrà essere richiesto solamente una volta, avrà però validità retroattiva per tutti gli acquisti effettuati dal 4 maggio e varrà per tutti i successivi acquisti fino al prossimo 31 dicembre.

Chi e come?

Prestate attenzione però perché si rivolgerà unicamente ai cittadini maggiorenni residenti nei capoluoghi di Regione, nelle Città Metropolitane, nei capoluoghi di Provincia e nei Comuni con popolazione superiore a 50 mila abitanti. Con gli incentivi si potranno nello specifico acquistare una bicicletta tradizionale, una bicicletta a pedalata assistita (e-bike), segway, hoverboard, monopattini e monowheel elettrici e altre tipologie di veicoli per la mobilità personale che abbiano prevalentemente propulsione elettrica. L’incentivo avrà validità anche per la mobilità condivisa, come ad esempio bike sharing e scooter sharing, ma non varrà per il car sharing quindi per le auto. Per averne diritto ci si potrebbe dover rivolgere a una piattaforma online che verrà messa in piedi in questi giorni. Bisognerà quindi compilare personalmente la pratica online, allegando lo scontrino o la fattura, oppure usufruire dello sconto in negozio perché sarà poi il negoziante a effettuare il caricamento dei dati della vendita e del compratore sulla medesima piattaforma.

Nuove norme

Per venire incontro a questo plausibile aumento di micromobilità elettrica o meno, l’esecutivo ha pensato bene di inserire alcune nuove norme all’interno della viabilità e del Codice della Strada. Nelle città arriveranno, infatti, la “Casa avanzata” e la Bike Lane, o Corsia Ciclabile. La prima consiste in una linea di arresto per le biciclette posta più avanti rispetto a quella per tutti gli altri veicoli in modo da garantire una maggiore sicurezza. La seconda consiste in una parte longitudinale della carreggiata, posta a destra e delimitata con una striscia continua bianca valicabile ad uso promiscuo, che permetterà alle biciclette di procedere nello stesso senso di marcia degli altri veicoli.

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