Coronavirus, Fase 2: usare l’auto per fare una passeggiata non si può
L’ultimo Dpcm che ha dato avvio alla Fase 2 non permette di utilizzare l’auto per fare passeggiate senza meta ma solo per fare attività fisica.
Con l’entrata in vigore della tanto attesa Fase 2 sono state finalmente allentate le maglie delle restrizioni che erano entrate in vigore con i precedenti decreti per far fronte all’importante emergenza sanitaria scatenata dal Coronavirus. Misure di distanziamento sociale necessarie a sfavorire il contagio e la diffusione del virus che hanno portato a una forte stretta delle nostre libertà dio movimento. Dopo però ben due mesi di lockdown il Governo ha dato avvio alla Fase 2, riconsentendo gli spostamenti tra Comuni e all’interno delle stessa Regione oltre che per i precedenti motivi anche per fare attività fisica o sportiva, per andare a trovare i parenti o i congiunti e per fare una passeggiata sotto casa. L’esecutivo ha persino precisato che l’attività fisica potrà essere fatta anche a distanza dalla propria abitazione purché all’interno della stessa Regione e rispettando tutte le regole come il distanziamento sociale e, se necessarie, l’adozione dei presidi sanitari.
Per questo motivo è stato autorizzato l’utilizzo della propria vettura per raggiungere il luogo in cui si preferirà eseguire l’attività sportiva. Possibilità che anche in questo caso dovrà essere eseguita rispettando anche a bordo della vettura le comuni regole fin qui più volte spiegate. Evitati, insomma gli assembramenti tanto in macchina quanto nel luogo in cui ci si andrà ad allenare e vietate le rimpatriate tra amici con la scusa di volersi allenare. Detto questo però va fatta una importante precisazione. Se, infatti, le passeggiate sotto la propria abitazione sono consentite e se si può utilizzare l’auto per andare a fare sport, non è altrettanto consentito utilizzare la vettura per fare passeggiate senza meta distanti dalla propria abitazione. Le passeggiate distanti dalla propria abitazione anche senza auto sono ammesse solo se strettamente necessarie a realizzare uno spostamento giustificato da uno di soliti motivi e non se effettuate solamente per prendere aria. Tutti spostamenti che devono sempre essere giustificati da un comprovato motivo e per questo l’autocertificazione va sempre portata dietro o compilata in caso di posto di blocco. Andrebbe però sottolineato che per molti la passeggiata coincide con l'attività motoria, per cui la differenza la fa il buonsenso di chi controlla. Basti pensare alle persone anziane o a chi non può fare sport, tutte categorie per cui una camminata all'aria aperta può essere davvero un toccasana.