a cura di Redazione Automobilismo - 17 March 2020

Coronavirus: congelate o no le scadenze delle patenti auto?

Per ora solo quelle professionali sono state congelate fino al 30 giugno prossimo. Con il nuovo Decreto però qualcosa è cambiato. Vediamo insieme cosa...

Se per arginare la velocità di diffusione del contagio occorre stare a casa evitando inutili spostamenti e se sono previste sanzioni e ammende per i trasgressori non sarebbe meglio prevedere l'opportunità di sospendere il servizio rinnovo patente e di congelare le scadenze? Un po’ come è stato fatto per gli esami della patente per chi la deve prendere per la prima volta o per il rinnovo della revisione auto che è stata dilazionata di 3 mesi o ancora per come si sta pensando di fare con la RC Auto dove dovrebbero essere prorogate le scadenze. Alla luce di questa importante epidemia obbligare i cittadini a provvedere al rinnovo della patente in scadenza – una pratica necessaria tanto dal punto di vista giuridico quanto assicurativo – li espone a inutili rischi, mettendo in pericolo la propria salute quanto quella degli operatori degli uffici preposti a tale compito burocratico. Per ora il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli, ha già realizzato una iniziativa simile però a vantaggio esclusivo delle patenti professionali, delle Carte di qualificazione del conducente e dei Certificati di formazione professionale per il trasporto di merci pericolose, in scadenza nel periodo compreso tra il 23 febbraio e il 29 giugno. Un decreto che sposta la scadenza di questi documenti di guida fino al prossimo 30 giugno.

Aggiornamento Decreto Marzo o Cura Italia

Revisioni spostate al 31 ottobre

Con l’entrata in vigore del decreto Cura Italia approvato ieri (16 marzo 2020), che dovrebbe essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ma di cui al momento circola soltanto una bozza, il Governo ha dato il via libera alla circolazione dei che entro il 31 luglio dovranno essere sottoposti a revisione o a visita e prova in seguito alla modifica delle caratteristiche tecniche. Questo via libera avrà valore fino al 31 ottobre 2020. Chi ha la revisione in scadenza in questo periodo può quindi rimandare la visita in officina di 90 giorni oltre la scadenza ordinaria vista l'impossibilità di portare il proprio mezzo alla revisione a causa delle misure di contenimento alla diffusione del virus. “Le rigide misure di contenimento della diffusione del Coronavirus, e in particolare quelle che incidono sulla mobilità, assistite da sanzioni, non consentono di rispettare le scadenze stabilite dalla legge per la revisione generale o parziale delle categorie di veicoli a motore e dei loro rimorchi. È necessario pertanto prorogare il termine ordinario di revisione periodica”.

Patenti valide fino al 31 agosto

Con lo stesso provvedimento il Governo ha deciso di prorogare fino al 31 agosto 2020 la scadenza di tutte quelle patenti scadute o che scadranno successivamente all'entrata in vigore del decreto. In questo modo chi sarà obbligato a dover utilizzare la propria auto per motivi di lavoro o salute o esigenze comprovate non rischierà nulla anche se la propria patente fosse appena scaduta o scada tra marzo e aprile, una condizione simile quindi alla revisione periodica dell'auto. Allo stesso modo tutti i fogli rosa con scadenza compresa tra il 1° febbraio e il 30 aprile 2020 sono prorogati fino al 30 giugno 2020. “Si tratta di una misura che ha la funzione di evitare l’aggregazione di persone negli spazi degli uffici aperti al pubblico che non consentono di rispettare agevolmente un'adeguata distanza interpersonale, con l’effetto di ridurre l’esposizione al rischio di contagio”.

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