a cura di Redazione Automobilismo - 08 March 2020

Continental WinterContact TS 870: le lamelle diventano in 3 dimensioni

La nuova copertura per i periodi freddi promette spazi di arresto su ghiaccio ridotti del 5% e grip su neve incrementato del 5%.

Il costruttore tedesco di pneumatici ha svelato la sua nuova arma per il periodo invernale. Stiamo parlando del nuovo Continental WinterContact TS 870, uno pneumatico che promette di migliorare tanto le prestazioni su ghiaccio e neve quanto quelle su asfalto bagnato e asciutto. Stando, infatti, a quanto dichiarato dal produttore tedesco, l’introduzione di un disegno del battistrada altamente tecnologico e di una mescola innovativa permette alla nuova copertura invernale di ridurre del 5% gli spazi di arresto su ghiaccio e aumentare del 5% la tenuta su neve.

Questione di lamelle

Scendendo nel dettaglio il nuovo Continental WinterContact TS 870 presenta il 10% in più di lamelle rispetto alla generazione precedente, una soluzione che non solo aiuta a evacuare più velocemente il velo d’acqua su superfici bagnate ma permette anche un migliore grip su strade fredde e ghiacciate. Continental parla di lamelle 3D a incastro, che sono posizionate con la migliore angolazione possibile per una maggiore interconnessione con la neve. A queste innovative lamelle si aggiunge una speciale scanalatura centrale che permette di espellere l’acqua ancora più velocemente in caso di pioggia.

La resina alla base di tutto

Nello stesso tempo la nuova mescola, denominata Cool Chili Compound, è composta da una miscela di resine speciali che aiutano a migliorare la tenuta e gli spazi di arresto su superfici bagnate. Come se non bastasse anche la flessibilità della matrice polimerica della mescola è stata migliorata in modo da incrementare il contatto tra strada e pneumatico e nello stesso tempo ridurre l’effetto abrasivo per aumentare la distanza chilometrica. Stando a Continental, infatti, la resa chilometrica dello pneumatico è aumentata del 7% mentre la resistenza al rotolamento è diminuita del 4%.

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