Skoda Octavia, elettrizzante novità
La quarta generazione dell'auto di maggior successo della Casa ceca mantiene la piattaforma MQB, ma viene completamente rinnovata tanto stilisticamente quanto nei contenuti. È più grande, più tecnologica e disporrà di motori ibridi mild-hybrid e plug-in
Capitolo quattro
Con oltre 6,5 milioni di unità prodotte dal 1959, Octavia è una vera e propria colonna portante per Skoda. Quale posto migliore se non la National Gallery di Praga per presentare il massimo stato dell’arte della vettura di maggior successo della Casa ceca. Giunta alla quarta generazione, Octavia cresce nelle dimensioni, uguali sia per la berlina sia per la station wagon: lunga 468,9 cm, larga 182,9 cm, e con un passo di 268,6 cm. Il bagagliaio della sedan è di 600 litri mentre la SW arriva a 640: un dato che conferma la spaziosità che, nel corso degli anni, è diventata un must per questo modello.
Stile rinnovato
Anche se la piattaforma MQB rimane la stessa, la quarta generazione di Octavia fa un importante passo avanti nella sostanza. Innanzitutto lo stile è completamente rivisto, con un frontale più spiovente che rende la linea più aggressiva; a dominare la scena c’è una calandra ridisegnata che comprende, centralmente, il radar anteriore; ai due estremi trovano spazio i gruppi ottici non più sdoppiati – come nella terza serie – ma in un unico pezzo. La parte bassa del paraurti ospita dei fendinebbia a LED incastonati in una ”finta griglia” di dimensioni più generose. Catturano l’attenzione le linee marcate che, dai fanali, si sviluppano verso il basso, altrettanto accentuate sono gli spigoli vivi del cofano verso la griglia. Dai gruppi ottici anteriori si sviluppa una linea che percorre tutta la fiancata fino alla fanaleria posteriore a LED, anch'essa completamente ridisegnata. La berlina assume un design che si avvicina (seppur moderatamente) a quello di una coupè a quattro posti. Più tradizionale invece quello della SW che presenta un Cx di 0,26 anziché di 0,24 registrati dalla berlina.
Spaziosità e tecnologia si incontrano
Tanto quanto gli esterni, anche gli interni sono stati completamente ridisegnati. La presenza della leva del cambio shift by wire (ovvero con innesti elettronici) ha permesso di ridisegnare il tunnel centrale, capace di ospitare diversi pozzetti portaoggetti tra cui il caricatore wireless per il telefono. Il senso di spaziosità è definito anche da una plancia (ricoperta in tessuto o in pelle) che si sviluppa lontano dagli occupanti nelle due estremità, mentre al centro troviamo uno schermo touchscreen da 10” che accoglie il nuovo infotaiment MIB di terza generazione. Aggiornato anche il virtual cockpit da 10,25” posizionato dietro a un volante a due razze, con un disegno decisamente unico: ora ospita 14 pulsanti, alcuni tra questi permettono la regolazione dell’head up display da 4". Il comparto tecnologico si arricchisce con i sistemi di assistenza alla guida attivi di livello 2: cruise control adattivo, lane assist, riconoscimento dei cartelli stradali, frenata d’emergenza e side assist. Anche i sedili sono più tecnologici: oltre a essere ventilati, riscaldabili e regolabili elettricamente in 18 vie, ora dispongono della funzione di massaggio. A seguire invece lo slogan “Simply Clever” di Skoda ci pensano tantissime chicche quali il portaombrelli nella portiera, il raschiagiaccio nel tappo del serbatoio, il portasmartphone nella tasca dei sedili anteriori, portabottiglie da 1,5 litri nelle portiere, tendine parasole posteriori e imbuto per il liquido lavavetri.
Disponibilità, motori e prezzi
Sarà possibile ordinare la nuova Octavia tra il primo e il secondo semestre del 2020 ma, per vederla nei concessionari italiani, bisognerà aspettare maggio per la Station Wagon e giugno per la berlina. Entro la fine dell’anno venturo, la nuova Skoda avrà a disposizione ben otto motorizzazioni differenti. Arriva la versione PHEV, con il 1.4 TSI da 156 CV con DSG a 6 rapporti che affianca il motore elettrico da 48 CV, abbinato a una batteria da 13 kWh che promette un’autonomia di 55 km. I motori benzina partono con il 1.0 TSI da 110 CV e il 1.5 TSI da 150 CV, disponibili anche in versione mild-hybrid, e culminano nella versione top di gamma da 2.0 litri, trazione integrale e 204 CV. Per quanto riguarda il diesel, troviamo un unico propulsore da due litri declinato in tre potenze: 116, 150 e 200 CV. Completa l’offerta la versione a metano G-Tec con il 1-5 TSI che promette un’autonomia di 523 Km solamente a gas: se combinato alla benzina, l’autonomia supera gli 800 km.
Ancora sconosciuti i prezzi, che si prevedono più alti vista l’importante dotazione di serie presente su questa quarta generazione di Skoda Octavia.
Skoda Octavia 2020: scheda tecnica
Accelerazione 0-100 km/h [s] 1.5 TSI G-TEC 1.0 TSI EVO e-TEC 1.5 TSI EVO e-TECMotore Trasmissione Potenza massima Coppia massima [Nm] Velocità Massima [km/h] [kW] [CV] Benzina 1.0 TSI EVO 6 marce M 81 110 200 207 10.6 1.5 TSI EVO 6 marce M 110 150 250 230 8.2 (8.3) 2.0 TSI 7 marce DSG
4×4140 190 320 232 6.9 Diesel 2.0 TDI 6 marce M 85 116 300 211 10.3 (10.4) 7 marce DSG 250 209 10.8 6 marce M 110 150 340 228 8.9 7 marce DSG 340 227 8.7 (8.8) 7 marce DSG
4×4360 217 8.8 7 marce DSG
4×4147 200 400 236 7.1 Metano 6 marce M 96 130 200 216 10.0 7 marce DSG 215 9.9 Mild Hybrid 7 marce DSG 81 110 200 206 10.6 7 marce DSG 110 150 250 228 8.4 Plug In Hybrid 1.4 TSI iV 6 marce DSG 150* 204 350 220 7.9