a cura di Redazione Automobilismo - 08 November 2019

Auto ibride ed elettriche anche per la Pubblica Amministrazione?

Una proposta, caldeggiata dalla ministra della Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone, sarebbe ora al vaglio del Senato. Staremo a vedere se entrerà o meno in vigore.

Nel Ddl Bilancio della prossima manovra economia vi sarebbero novità anche le auto in adozione della Pubblica Amministrazione. Stando, infatti, alla bozza all’esame del Senato, la PA verrebbe spinta al rinnovo del proprio parco circolante con la sostituzione delle attuali vetture con vetture di nuova generazione di cui almeno il 50% dovrà essere di tipologia elettrificata, quindi ibride ed elettriche. Non solo novità quindi per le flotte di auto aziendali ma anche per quella della pubblica amministrazione che potrebbe veder obbligata questa seppur parziale svolta verso una mobilità più eco-sostenibile. Scendendo sotto il nome di “Green Mobility” questo decreto obbligherebbe la PA in occasione del rinnovo dei veicoli ad acquistare o noleggiare almeno una vettura ibrida o elettrica su due.

Naturalmente il nuovo decreto, se dovesse entrare in vigore, dovrà essere seguito solo se vi saranno le condizioni economiche adeguate cioè rimanendo “nei limiti delle risorse di bilancio destinate a tale tipologia di spesa”. Potranno, infine, astenersi da questo obbligo il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, i servizi istituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, i servizi sociali e sanitari, i servizi istituzionali della difesa e i servizi istituzionali.

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