a cura di Redazione Automobilismo - 09 October 2019

Volkswagen Golf 8: il 24 ottobre è sempre più vicino

La produzione sarebbe già partita per questo facciamo un veloce riassunto di quale sono le informazioni ad oggi in nostro possesso.

Nuovo capitolo

Il debutto dell’ottava generazione della vettura più venduta della Volkswagen, modello che ha raggiunto oltre 35 milioni di immatricolazioni dalla sua introduzione nel marzo 1974, è ormai fissato. Il prossimo 24 ottobre alle 18:00 andrà in scena nel quartier generale di Wolfsburg l’evento di lancio in anteprima mondiale di questa iconica vettura. Con la produzione che ha già preso il via sono trapelate in rete le ultime indiscrezioni inerenti a questo ottavo modello. Le novità dovrebbero riguardare tanto il design, quanto la tecnologia presente a bordo e le motorizzazioni presenti sotto pelle. Partendo dalla silhouette, con molta probabilità diremo addio alla versione Sportsvan e non vedremo un ritorno della variante a 3 porte. Sotto pelle troveremo la ben nota piattaforma modulare MQB con MacPherson all’avantreno e Multilink al retrotreno.

A tutta tecnologia

Dal punto di vista estetico la nuova Golf dovrebbe essere una evoluzione di quella attualmente in commercio. Le linee dovrebbero diventare più dinamiche e slanciate, il tetto dovrebbe essere più sinuoso mentre la linea di cintura dovrebbe essere più alta rispetto a prima. Anteriore e posteriore dovrebbero, infine, avere un design più sinuoso e morbido ma meno robusto e sportivo, che richiama quanto già visto sulla ID.3. Negli interni a farne da padrone saranno, invece, i due nuovi schermi digitali da 10 pollici con funzionalità touch, uno per l’infotainment e uno per il quadro strumenti, oltre all’head-up display e alla scomparsa di numerosi tasti fisici che diventano touch o a comando vocale. Dal punto di vista tecnologico, infine, dovremmo trovare tutte le ultime novità in materia di sicurezza e assistenza che la Casa di Wolfsburg attualmente propone o che ha ancora in cantiere come il nuovo Area View in grado di proiettare sul cruscotto riprese video dall’esterno della macchina.

Benzina, diesel, ibrido e...

Chiude il cerchio il capitolo motorizzazioni con motori tanto benzina, associate però a un sistema mild hybrid a 48 Volt, quanto diesel e, per non farsi mancare nulla, anche varianti ibride plug-in e sportive ma nessuna variante elettrica che verrà, invece, ricoperta dalla neonata ID.3 e per ora nessuna informazione utile in merito a una possibile variante a metano. Sul fronte della verde quindi vedremo un 1.0 3 cilindri da 129 CV e un 1.5 4 cilindri da 148 CV entrambi mild-hybrid 48 Volt; sul fronte del gasolio avremo un 2.0 TDI 4 cilindri rinnovato per una maggiore potenza, superiore coppia e aumentata pulizia nelle emissioni ed economia nei consumi; per quanto concerne le ibride plug-in arriverà la GTE in due varianti di potenza (201 o 241 CV) e, infine, tra le sportive arriveranno anche la GTI, la R e la R Plus, con potenze incrementate per tutte e tre le versioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA