a cura di Redazione Automobilismo - 25 July 2019

Roma: occhio al super tutor Caesar

Definito come infallibile, il nuovo sistema sarà in grado di funzionare sia come normale autovelox che come sistema tutor. Multe al via dal 2020.

La prima città a veder installato il nuovissimo e infallibile super velox sarà proprio la Capitale e non poteva essere altrimenti visto che il nuovo e avanzatissimo sistema si chiamerà nientemeno che Caesar. Tale sistema verrà però installato, bando agli scherzi, su una delle tratte stradali più pericolose dell’area metropolitana della Capitale: via Cristoforo Colombo fra l’EUR e Ostia. Una strada che, assieme a via Pontina, al Grande Raccordo Anulare e a Via del Mare rappresentano le tratte più pericolose d’Italia e quelle con il maggior numero di incidenti mortali.

Velocità media e massima

Il sistema, definito già come infallibile, sarà in grado di calcolare la velocità media del percorso e anche quella dei singoli tratti al suo interno e avrà una vista talmente elevata da essere in grado di riconoscere e catturare le targhe delle auto fino a 400 metri di distanza anche di notte. Potrà quindi calcolare la velocità media su tutta la tratta oppure rilevare la velocità massima in un determinato punto o ancora calcolare la velocità media dei singoli tratti che compongono il suo percorso totale. I rilevatori a Roma saranno posti a una distanza di 850 metri l’uno dall’altro e verranno video sorvegliati. Naturalmente in caso di duplice multa dello stesso conducente nello stesso momento, il sistema provvederà a inviare al malcapitato unicamente quella di maggior importo.

Multe da inizio 2020

Il nuovo sistema, che verrà installato a partire da agosto 2019, adotterà una prima fase di circa 4 mesi per l’installazione lungo la tratta dei rilevatori necessari a svolgere il proprio compito. Solo in seguito partirà una fase di rodaggio e una di prova durante la quale verranno si elevate delle multe ma queste saranno a importo zero cioè il conducente riceverà unicamente un avviso di aver infranto il Codice della Strada ma non dovrà pagare per il momento nulla. A partire da inizio 2020 però non si scherzerà più e il sistema sarà pienamente funzionante e capace di emettere vere multe. Uomo avvisato, mezzo salvato…

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