a cura di Redazione Automobilismo - 17 July 2019

Nuovo Codice della Strada: tutte le novità

Approvato in commissione, ora si attende il si dalla Camera e dal Senato. Sono numerosissime le novità contenute nel testo della riforma, dalle norme per i ciclisti alle targe personalizzate, dalla durata delle luci semaforiche al tuning, dalle novità sul foglio rosa a quelle sui documenti necessari per circolare, dall’istituzione di aree pedonali alle novità per monopattini ecc ecc

Il disegno di legge di modifica del Codice della Strada ha finalmente ricevuto l’approvazione da parte della commissione Trasporti alla Camera. I prossimi passi saranno il passaggio alla Camera e al Senato prima di poter trovare piena approvazione. In attesa però che il nuovo Codice della Strada diventi legge a tutti gli effetti, vediamo insieme quali dovrebbero essere le novità all’esame.

Si parte dalle biciclette che vedranno l’inserimento del casco obbligatorio per i bambini fino a 12 anni di età, del rispetto del distanza laterale (di almeno 1,5 metri) dalle bici in fase di sorpasso e della “casa avanzata” in prossimità dei semafori (si tratta di una linea di arresto dedicata alle biciclette in posizione avanzata rispetto alla linea di arresto per tutti gli altri veicoli che potrà essere realizzata lungo le strade con limite di velocità fino a 50 km/h). Nei centri abitati, su strade con limite di velocità inferiore o uguale a 30 km/h, le biciclette potranno inoltre circolare in senso opposto all’unico senso consentito.

Scenderà a 120 cm3 il limite di cilindrata al di sotto del quale sarà vietato ai motocicli l’accesso in autostrada e nelle tangenziali. Si punta anche al via libera alla circolazione in ambito autostradale alle moto elettriche con potenza di almeno 11 kW, fino ad oggi escluse, e le biciclette a pedalata assistita potranno essere dotate di un pulsante che permetta loro di attivare il motore anche a pedali fermi, purché con questa modalità il veicolo non superi i 6 km/h.

Si passa ai pedoni e ai bambini che vedranno l’introduzione di zone a traffico limitato o aree pedonali davanti le scuole, in cui fissare un limite massimo di velocità di 30 km/h almeno negli orari di ingresso e di uscita degli alunni, e i bambini saranno obbligati a indossare le cinture di sicurezza anche sugli scuolabus. Verranno istituiti spazi di sosta riservati ai veicoli delle “donne in stato di gravidanza o con un bambino di età non superiore a due anni, sui quali sostare senza limiti di tempo.

Si pensa poi al raddoppio delle pene per chi occupa un parcheggio dei disabili senza averne facoltà o per chi non rispetta i segnali di stop ai passaggi a livello mentre è stato previsto un taglio del 50% al raddoppio della sanzione nel caso in cui il ricorso al prefetto sia respinto. Sarà però possibile accertare in modalità automatica anche la violazione dei divieti di accesso o di transito. In caso di mancato uso delle cinture di sicurezza da parte di un passeggero maggiorenne a rispondere non sarà più solamente il trasgressore ma anche il conducente con una sanzione di 83 euro e una decurtazione di 5 punti dalla patente.

Sulle autoambulanze sarà consentito il trasporto di un accompagnatore, a condizione che lo consentano le caratteristiche del veicolo e che la sua presenza non sia di intralcio per il personale sanitario. Le autoambulanze non pagheranno inoltre il pedaggio in autostrada. L’utilizzo di qualsiasi dispositivo radiotelefonico o affine, che porti anche solo temporaneamente l'allontanamento delle mani dal volante, comporterà una sanzione da 165 a 422 euro con sospensione della patente per un periodo compreso tra sette giorni e due mesi.

Altri emendamenti puntano a semplificare il livello burocratico consentendo di non portare con sé in auto patente e carta di circolazione mentre si è alla guida, di non dover richiedere una targa sostitutiva in caso di deterioramento ma semplicemente di poter richiederne un duplicato e, infine, di poter sostenere fino a tre prove di esame per la patente perché la validità del foglio rosa verrà estesa da sei mesi a un anno.

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