a cura di Redazione Automobilismo - 30 June 2019

Autovelox: le multe in ambito urbano posso essere contestate se…

Su strade urbane che non siano di tipo a scorrimento le multe, emesse con autovelox fissi, possono essere contestate per svariati motivi. Vediamo di capire quali siano per poterci difendere.

Cosa dice la Legge?

La Corte di Cassazione si è espressa in modo chiaro: i provvedimenti prefettizi che autorizzino l’installazione di apparecchi a funzionamento automatico con contestazione differita su strade urbane che non siano di tipo a scorrimento sono da ritenersi illegittimi. Quindi le multe, emesse in ambito urbano con autovelox fissi, possono essere impugnabili e annullabili se le stesse non vengono contestate immediatamente dalle Forze dell’Ordine cioè se non vi è il fermo vettura o se l’apparecchio è montato su un tratto di strada privo di banchina.

Strade a scorrimento con banchina

Nello specifico la Cassazione si sarebbe così espressa: “Il provvedimento prefettizio di individuazione delle strade lungo le quali è possibile installare apparecchiature automatiche per il rilevamento della velocità, senza obbligo di fermo immediato del conducente, può includere soltanto le strade del tipo imposto dalla legge e non altre”. “Per quello che riguarda le arterie cittadine, le norme attuali includono solo le strade urbane di scorrimento, che per l’articolo 2 del Codice della Strada, sono quelle che tra le altri condizioni devono avere anche una banchina”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA