Mahindra Goa: il pick-up pronto all'impresa
Abbiamo messo mano sull'ultimo arrivato in casa Mahindra, il pick-up Goa Plus 2019. Sono 51 le modifiche rispetto al precedente modello: ora è più tecnologico, performante e sicuro. Dettagli, prova, scheda tecnica e prezzo
Molto più di un produttore di auto
Nello splendido scenario del NeoruraleHUB di Giussago (PV), Mahindra presenta il nuovo pick-up Goa che mette, finalmente, in pensione il precedente modello che risentiva ormai il peso degli anni. La scelta della location va di pari passo con “innovazione” e “sostenibilità”, due cardini dell’azienda indiana che opera in oltre venti business al di fuori di quello automotive come per esempio l’agricoltura, l’immobiliare, la consulenza IT e l’energia. Tra le maggiori partecipazioni di Mahindra troviamo Ssangyong, Pininfarina e Peugeot Motocycles, mentre con Ford hanno pianificato di vendere le vetture americane nei mercati emergenti utilizzando piattaforme e motori dell’azienda indiana. Il gruppo opera in più di 100 nazioni con stabilimenti in 55 di esse, dispone di oltre 240.000 dipendenti e ricavi totali pari a 20,7 miliardi di dollari. La presenza della Casa di Mumbai nella Formula E ha aumentato sensibilmente il brand awareness dell’azienda, facendola conoscere in quasi tutto il Mondo; ed è anche grazie a questa competizione se si sono aperti molti mercati da cinque anni a questa parte.
In Italia e Spagna le vendite sono cresciute di oltre il 47% soprattutto grazie al KUV 100. L’export di Mahindra è cresciuto del 36% ed è una delle aziende che più è cresciuta a livello di conoscenza del marchio.
L’azienda inoltre ha rivelato i programmi per i prossimi tre anni: nel 2020 arriverà il XUV300 1.2 GDI, nel 2021 sarà tempo per il XUV 300 elettrico capace di 300 km di autonomia, nel 2022 entrerà nel mercato un suv da 7 posti chiamato S204 1.5 GDI. In programma ci sarà anche un SUV in collaborazione con Ford chiamato W601. Dopo aver fatto conoscenza con uno dei gruppi più grandi al mondo, andiamo a bordo della nuova Goa Pick-Up Plus.
51 novità rispetto al modello precedente
Rispetto al modello che sostituisce, Goa Plus presenta tantissime novità e si vedono marcatamente a partire dall'esterno. La linea ora è più aggressiva, i proiettori anteriori dispongono di luci diurne a LED mentre il paraurti posteriore è in acciaio, più robusto rispetto a prima.
Entrando nell’abitacolo si notano plastiche dure e resistenti, pensate per un veicolo da lavoro che dovrà sopportare maggiori stress rispetto ad una vettura tradizionale, tuttavia la linea degli interni non è delle più moderne. Per la Goa sono presenti due tipi di abitacolo (cabina singola e cabina doppia) ed altrettanti allestimenti: la S6, più “spartana”, e la S10, decisamente più ricca di accessori come l’infotainment con display da 7”, il climatizzatore automatico, tergicristalli e fari automatici, cruise control, regolazione sedile in altezza, fari aggiuntivi per la visione laterale in curva e la vasca di protezione del cassone.
La seduta è comoda, i sedili dispongono anche di braccioli che, però, ostacolano leggermente l’allacciamento della cintura di sicurezza. Il tachimetro analogico è ben leggibile mentre il piccolo display al suo interno non è dei più intuitivi, il volante è regolabile ma non in profondità. Una particolarità di questo mezzo è che gli indicatori di direzione si azionano con il comando di destra anziché su quello a sinistra. Il display touchscreen da 7” presenta un sistema che non è dei più recenti, ma è comunque intuitivo. Non sono intuitivi i tasti sul volante, non è infatti difficile schiacciare un pulsante che non è quello desiderato.
La nostra prova
Mettiamo in moto il propulsore m-HAWK Euro 6 (di fattura austriaca) da 2.2 litri e quattro cilindri da 140 CV a 3.750 giri/min e 330 Nm a 2.800 giri/min . Il motore è un po’ rumoroso, non solo in marcia ma soprattutto da freddo. L’erogazione è lineare, ai bassi la coppia si sente e garantisce di spostare con tranquillità gli oltre 2.000 kg della vettura (più eventuali 1.000 di carico). La frizione non è particolarmente dura, il cambio invece è buono: la corsa della leva è stata ridotta rispetto al modello precedente, così come gli innesti delle marce sono migliorati, tuttavia bisogna essere decisi nelle cambiate. L’impianto frenante con dischi all’anteriore e tamburo posteriori svolge un buon lavoro con la vettura priva di carico, mentre un assetto morbido regala un leggero rollio e beccheggio. Niente di cui preoccuparsi però: basta prendere un po’ la mano con la mole della vettura e la Goa rimane comunque piacevole da guidare. Ad assisterci, in caso di pericolo, troviamo ABS ed ESC. La vettura rimane piacevole da guidare anche fuoristrada, dove le sospensioni ben filtrano le asperità, tuttavia l’abitacolo risulta poco insonorizzato. In fuoristrada possiamo fare affidamento su un differenziale posteriore meccanico (MSD) con bloccaggio automatico, accompagnato da marce ridotte. Gli angoli caratteristici (attacco 34°, dosso 18° e uscita 15°) permettono all'auto di cavarsela egregiamente anche nei percorsi più impervi, e grazie al sistema HAC (Hill Assist Control) possiamo effettuare partenze in salita senza problemi. Unico vero difetto di questo pick-up è il volante poco intuitivo, che dà poco feedback al guidatore.
In sostanza, Mahindra Goa è una vettura pensata per essere affidabile e resistere ai lavori più duri e all’età, e fa del suo pezzo forte il prezzo. Mahindra fa un prezzo di lancio davvero competitivo: 18.878 euro c.i.m.* per l’entry level S6 singola cabina 4X2, fino ad arrivare ai 25.734 c.i.m. della S10 a doppia cabina. Mahindra Goa è disponibile in quattro colori: Napoli Black, Red Rage, Artic White e DeSat Silver. Qui sotto vi riportiamo il listino prezzi:
Modello | Prezzo c.i.m.* |
Singola cabina 4X2, S6 | 18.878 euro |
Singola cabina 4X4, S6 | 23.514 euro |
Singola cabina 4X4, S10 | 24.978 euro |
Singla cabina 4x4, S6, ribaltabile | 27.479 euro |
Doppia cabina 4X2, S6 | 22.294 euro |
Doppia cabina 4X4, S6 | 24.270 euro |
Doppia cabina 4X4, S10 | 25.734 euro |
*=il prezzo chiavi in mano comprende l’IVA al 22% e 700 euro di trasporto, immatricolazione e messa su strada.
Mahindra Goa 2019: scheda tecnica
Tipo Iniezione Turbo Diesel con Intercooler Diretta / Common rail Anteriori: a disco autoventilanti Posteriori: a tamburo 1955 (4x2) - 2055 (4x4) cabina singola 2055 Kg (4x2) - 2155 Kg (4x4) cabina doppia 1860mm cabina singola 1915 mm cabina doppia 2294 x 1520 x 820 mm cabina singola 1489 x 1520 x 820 mm cabina doppia 1095 Kg (4x2) 995 Kg (4x4) Modello Motore 2.2- 16 V - m-Hawk Emissioni Standard Euro VI Cilindrata/cilindri 2179 cc / 4 in linea Potenza/regime 103 kW (140 CV) @ 3.750 giri/min Coppia max/regime 32,5 kgm (330 Nm) @ 1.600 / 2800 giri/min Cambio Manuale 6 marce + Ridotte Sospensioni anteriori Ruote indipendenti, barra di torsione ed ammortizzatori Sospensioni posteriori Molla a balestra semi ellittica ed ammortizzatori Freni Servofreno a depressione Riduttore (solo 4WD Borg Warner con rapporto di riduzione 1 / 2,48 Raggio di sterzata 6,3 metri Posti 2 cabina singola, 5 cabina doppia Pneumatici - misura Radial Tubless - 245 / 75 R16 111S Trazione 4x2 posteriore / 4x4: P+A inseribile elettricamente Peso Totale 3150 Kg Peso in ordine di marcia Lunghezza 5175 mm Altezza Larghezza 1820 mm Passo 3040 mm
Altezza min da terra 210 mm Dimensioni vano carico Capacità serbatoio 80 l Massa rimorchiabile 3000 kg
Portata utile Angoli caratteristici Attacco 34° - Dosso 18° - Uscita 15°