a cura di Redazione Automobilismo - 16 April 2019

Londra: entrare in centro costerà di più

La nuova tassa si sommerà alla già costosa Congestion Charge e verrà calcolata in base alle classi di omologazione.

Fino allo scorso lunedì 8 aprile 2019 per entrare nelle zone centrali della bellissima Londra si doveva sottostare alle imposte sulle emissioni denominate Congestion Charge. Si perché l'accesso alla Ultra Low Emission Zone della capitale inglese era regolamentata da ben precise e severe norme che imponevano a tutti i veicoli non elettrici o con emissioni di CO2 superiori ai 75 g/km di pagare una tassa per avere diritto all'accesso a suddetta area. Anche le vetture ibride erano soggette al pagamento della tassa se queste non erano i grado di offrire una mobilità puramente elettrica di almeno 20 chilometri e se avevano una emissione superiore sempre ai fatidici 75 g/km di CO2. Tale tassa si aggirava intorno alle 11,5 sterline (13,3 Euro).

Ulteriore tassa

Da lunedì 8 aprile 2019 però è entrata in vigore una nuova imposta sulle emissioni a Londra che va ad aggiungersi alla già nota Congestione Charge. Questa nuova tassa va a colpire tanto le auto quanto i furgoni, le moto e gli scooter sia benzina che diesel. Nello specifico tutte le auto o i furgoni a benzina Euro 3 o inferiori, tutte le auto o i furgoni a gasolio Euro 5 o inferiori, tutte le moto e gli scooter Euro 1 o inferiori e gli autobus Euro 5 o inferiori dovranno pagare ulteriori 12,5 sterline (14,5 euro) pena la commissione di una sanzione pecuniaria di quasi 185 euro alla seconda infrazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA