a cura di Redazione Automobilismo - 15 April 2019

Volvo: benvenuto Biodiesel rinnovabile HVO100

Via libera alla sperimentazione anche su tutte le auto dei conducenti privati e aziendali.

La scorsa primavera il Costruttore svedese aveva avviato una collaborazione con l'azienda Taxi Gothenburg per la sperimentazione di Biodiesel rinnovabile HVO100 su vetture del Gruppo, in primis la V90 con motori D3 e D4. La fase iniziale della sperimentazione è andata così bene che questo progetto di sperimentazione e test è stato esteso a tutte le compagnie di taxi in Svezia così da sperimentarlo sulle S90, V90 e V60, alimentate con motori D3, D4 e D5. Bene, ad oggi Volvo ha confermato che anche questa seconda fase ha ottenuto risultati interessanti, dichiarando che tutti i motori diesel del Gruppo sono in grado di digerire senza problemi il Biodiesel rinnovabile HVO100. Per questo motivo il Brand svedese ha pensato bene di estendere la sperimentazione anche a tutte le auto dei conducenti privati e aziendali.

Volvo Cars ha però precisato che per ora il Biodiesel rinnovabile HVO100 può essere utilizzato esclusivamente sui modelli di auto diesel con piattaforma SPA e CMA attualmente in produzione. Tra queste troviamo la XC90 dal 2015, S90, V90, V90 Cross Country dal 2016 in poi, XC60 dal 2017, V60, V60 Cross Country dal 2018 in poi e XC40 dal 2018 in poi. Su tutti gli altri modelli la stessa Volvo sconsiglia l'utilizzo del Biodiesel rinnovabile HVO100. Ma cosa è il Biodiesel rinnovabile HVO100? E' un diesel premium senza fossili prodotto con materie prime rinnovabili al 100%, che non rilascia emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera. L'HVO, che sta per Hydatic Vegetable Oil, nel Biodiesel rinnovabile HVO100 è presente al 100% così da ridurre le emissioni di anidride carbonica dell'85-90 %.

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