a cura di Redazione Automobilismo - 15 March 2019

Volkswagen: addio tra i 5 e i 7 mila dipendenti entro il 2023

Non si tratterà di licenziamenti ma di normali pensionamenti che non verranno però rimpiazzati con l'obiettivo di incrementare l'efficienza della stessa azienda.

La Casa di Wolfsburg ha annunciato che entro il 2023 l'organico interno vedrà una riduzione tra le 5 mila e le 7 mila unità. Si tratta di personale che ha raggiunto i requisiti per il pensionamento e che quindi non verrà licenziato ma a questi pensionamenti non seguiranno altrettante assunzioni per rimpiazzarli perché l'azienda tedesca ha messo in atto un corposo piano di efficientamento reso necessario dalle nuove strategie incentrate sull'elettrificazione e sulla trasformazione digitale.

Nei prossimi quattro anni quindi saranno attivate ben tre diverse finestre di pensionamento che permetteranno a chi ne ha i requisiti di terminare il cammino all'interno dell'azienda per raggiungere la tanto desiderata pensione. Non vi saranno quindi licenziamenti forzati ma dei pensionamenti che non verranno però rimpiazzati da altrettanti figure qualificate. Con questo piano strategico la Casa di Wolfsburg punta a ottenere una maggiore produttività e quindi un miglioramento della redditività e a reperire internamente le risorse necessarie per sostenere un piano di investimenti sulle tecnologie per il futuro. Unica consolazione sarà la creazione di circa duemila posti di lavoro in posizioni tecniche e, in particolare, nel campo dell’informatica e dell'elettronica. Nuovi posti che quindi prevederanno sicuramente nuove assunzioni in questi ambiti.

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