a cura di Redazione Automobilismo - 31 January 2019

Bollo auto storiche: dopo il dimezzamento forse l'eliminazione

Grazie a un emendamento al decreto semplificazioni si punta alla cancellazione della tassa introdotta nel 2015.

Di bollo auto per le auto storiche vi avevamo già parlato giusto qualche giorno fa (qui il nostro articolo in merito) dove vi informavamo che con la nuova Legge di Bilancio dal prossimo anno tutti gli autoveicoli di età compresa tra i 20 e i 29 anni continueranno ad essere soggetti al pagamento della tassa di possesso, ma non più per intero bensì con la riduzione del 50%. Un beneficio che sarà applicato indistintamente a tutti i veicoli a condizione che siano stati riconosciuti di rilevanza storica o collezionistico e che tale riconoscimento sia annotato sulla carta di circolazione.

La tassa di possesso per le auto storiche era stata introdotta nel 2015 con la Legge di Stabilità del Governo Renzi che ne aveva cancellato l'esenzione fino a quel momento vigente in Italia. Da quel momento non si è fatto che parlare di cancellazione di questa tassa, sopratutto per tutte quelle auto definite storiche, senza mai arrivare a una vera e propria soluzione. Questa decisione di dimezzarne l'importo è stato quindi un primo passo del nuovo governo, formato da Lega e Movimento 5 Stelle, ma ora la Lega torna al contrattacco proponendone una nuova eliminazione. Con un emendamento al decreto semplificazioni il bollo auto per le vetture storiche con età compresa tra i 20 e i 29 anni potrebbe essere eliminato. Ora non resta che aspettare il responso delle commissioni in Senato per capire se almeno questa volta si passerà dalle parole ai fatti.

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