a cura di Redazione Automobilismo - 23 December 2018

Noleggio con conducente: il Governo fa marcia indietro

Con un emendamento alla Manovra si ipotizza che la sede del vettore e almeno una rimessa debbano essere situate nel territorio del Comune che ha rilasciato la licenza.

Gianmario dell’Oglio (Movimento 5 Stelle) e Paolo Tosato (Lega) hanno depositato in Commissione Bilancio al Senato un emendamento che farebbe dietrofront sulla liberalizzazione del servizio di trasporto con conducente. Con questo emendamento i titolari di attività di noleggio con conducente sarebbero obbligati ad avere la sede del vettore e almeno una rimessa nel territorio del Comune che ha rilasciato la licenza.

L’emendamento andrebbe a penalizzare ulteriormente i titolari di NCC non solo perché per poter avere ulteriori rimesse nel territorio di altri comuni o aree metropolitane si dovrebbe obbligatoriamente farne richiesta agli enti di riferimento e attenderne la risposta, ma anche perché gli stessi autisti sarebbero obbligati a fare ritorno in rimessa alla fine di ogni servizio, obbligo che verrebbe meno solamente nel caso in cui vi fossero più prenotazioni nell’apposito foglio di servizio elettronico.

Lo stesso emendamento prevederebbe, inoltre, la prenotazione di ogni servizio di noleggio anche con l’ausilio di piattaforme digitali e strumenti tecnologici e, cosa più importante, l’ampliamento del raggio territoriale di operatività del servizio di noleggio così da offrire il servizio in tutta la provincia e la città metropolitana in cui ricade il comune che ha rilasciato la licenza.

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