Dodge Challenger 2019: la coupé si aggiorna e tocca quota 809 CV
Pubblicando le prime immagini, Dodge ha divulgato anche le informazioni ufficiali relative al model year 2019 della nuova Challenger. La nuova versione non sarà però un vero e proprio restyling ma più che altro un aggiornamento di tutte le versioni e gli allestimenti già attualmente presenti a listino. Rimarranno in toto gli allestimenti, seppur rivisti, e non mancherà l’intera schiera di propulsori con potenze fino ai 809 CV della più potente SRT Hellcat Redeye.
3.6 litri V6 aspirato
Le versioni R/T e la, neo introdotta, versione GT RWD con motori V6 Pentastar aspirati verranno aggiornate con l’introduzione del “Super Track Pack”: un pacchetto sportivo che apporterà di serie il cofano anteriore e lo splitter specifici, i paddles al volante e i sedili sportivi, l'assetto sportivo e i cerchi in lega da 20 pollici. I più esigenti potranno però optare anche per il pacchetto opzionale “Performance Handling Group”, un ulteriore upgrade che aggiungerà sulla GT l'impianto frenante Brembo e i cerchi in lega con canale da 9 pollici mentre sulla R/T l'assetto modificato con ammortizzatori Bilstein e il differenziale autobloccante.
5.7 litri V8 aspirato
Passando alle versioni R/T Scat si avranno di serie l’impianto frenante Brembo, il Line Lock, il Launch Control, il SRT Performance Pages e l’ampio cofano motore con generose prese d’aria a raffreddare il mastodontico V8 Hemi 392 aspirato da 485 CV. In opzione si potrà però optare per il kit Widebody con carreggiate allargate, alettoni maggiorati, assetto modificato con ammortizzatori a controllo elettronico e cerchi in lega con canale da 11 pollici.
6.2 litri V8 volumetrico
Se ciò non dovesse bastare si potrà rivolgere l’attenzione alle versioni SRT Hellcat e SRT Hellcat Redeye. Anche questi due allestimenti, dotati del motore V8 Hemi da 6.2 litri con compressore volumetrico, sono stati adeguatamente rivisitati e guadagnano ora il kit Widebody che le impreziosisce di , cerchi forgiati da 20 pollici e freni Brembo potenziati, molle e ammortizzatori specifici e carreggiate allargate di ben 9 centimetri. Queste due versioni sono le più prestazionali mai prodotte da Dodge e se la Hellcat ferma l’ago della bilancia a quota 727 CV e 889 Nm, la Redeye fa registrare la spaventosa potenza di 809 CV e 959 Nm, per un tempo accreditato sul quarto di miglio (circa 400 metri) di 11,2 secondi per la prima (con cambio automatico a 8 rapporti o manuale a 6 rapporti) e di 10,8 secondi per la seconda (con solo cambio automatico a 8 rapporti).
Diavolerie meccaniche
La Redeye, accreditata di una velocità massima di 325 km/h, offre di serie il Line Lock, il Launch Assist, il Torque Reserve, il Power Chiller e l'After-Run Chiller. Se però i primi tre dispositivi sono delegati alla partenza da fermo, il quarto serve ad abbassare la temperatura dell’aria immessa nei condotti di aspirazione sfruttando l’impianto di climatizzazione mentre l’ultimo serve a raffreddare il volumetrico dopo lo spegnimento della vettura. Dispositivi molto utili quando si ha a che fare con un “gioiellino” che per erogare tutta quella potenza e coppia ha ricevuto in dono un cofano motore con doppio snorkel, l’Air Catcher e la presa d’aria sul passaruota (+18% il volume d'aria), un limitatore spostato a 6.500 giri/min, un compressore volumetrico da 2,7 litri e pompe del carburante a doppio stadio. Senza contare i 5,4 litri al minuto di carburante che la muscle car si ingurgita a piena potenza!