a cura di Redazione Automobilismo - 14 June 2018

Modula Travel Exclusive 460 (420 euro): aggancio brevettato

Pregi, difetti e caratteristiche del modo più pratico di accrescere la capacità di carico della nostra auto. Abbiamo analizzato anche consumi, comportamento e rumorosità una volta montato, nel nostro caso su una Citroen C3 Aircross.

Quando andiamo in vacanza con la famiglia, lo sappiamo, lo spazio in auto non basta mai. La soluzione più semplice è aumentare la nostra capacità di carico con un baule da tetto, che può arrivare ad avere una capacità di oltre 600 litri. E’ un ripostiglio pratico e sicuro non solo per le valigie, ma anche per gli sci, visto che i modelli più capienti hanno una lunghezza interna superiore ai 190 cm. Ne esistono di numerose tipologie con forme, volumi e dimensioni diverse. Un dettaglio interessante è la possibilità della doppia apertura, destra e sinistra, riservata spesso solo ai modelli top di gamma, ma è una comodità eccezionale.

Per la prova abbiamo utilizzato una Citroen C3 Aircross 1.2 benzina, con le barre da tetto originali. Prima cosa importante, verificare la portata delle vostre barre. Secondariamente va sottratto a questa portata il peso a vuoto del cassone, comprensivo del sistema di aggancio alle barre, così da ottenere il peso massimo che è possibile caricare. Questi sistemi di carico possono essere agganciati e sganciati tutte le volte che lo si ritiene opportuno, proprio per questo ne va valutata anche la facilità di questa. Un altro aspetto sicuramente importante è l’influenza che questi cassoni possono avere sulla dinamica della vettura (nel famigerato test dell’Alce a pieno carico), sui consumi del vostro motore e sulla rumorosità percepita nell’abitacolo.

Possiamo affermare che i cassoni bassi e larghi consumano meno di quelli più alti e più stretti. Le differenze possono arrivare anche a 1 chilometro al litro di carburante. Se calcoliamo quindi un viaggio di 1.000 km e un prezzo medio della benzina di 1,60 euro al litro, si possono avere differenze anche di 12 euro. Naturalmente la velocità di marcia è un fattore molto importante. Se, infatti, scendiamo da 130 km/h a 110 km/h i consumi calano in media del 23%, mentre a 90 km/h calano addirittura del 41%. Per quanto riguarda i test dinamici anche con il baule a pieno carico il comportamento della C3 Aircross rimane assolutamente sicuro e prevedibile. Il test dell’Alce viene superato senza problemi e, soprattutto, con differenze ridotte rispetto allo stesso test effettuato senza baule. Anche le prove di frenata, infine, non evidenziano differenze significative (da 110 km/h a 0 ci sono solo 1,6 metri di differenza), così come la ripresa a basse velocità: solo quando si sale alle velocità più elevate, sopra i 100 km/h, inizia a sentirsi la maggiore resistenza aerodinamica.

Modula Travel Exclusive 460

Utilizza un sistema di aggancio brevettato, che funziona molto bene, anche se non è così rapido come i sistemi a leva: i ganci a L, opposti due a due, vanno fatti scorrere lungo le guide fin sotto le barre del tetto, poi si stringono le 4 manopole dall’interno per bloccare saldamente i ganci contro le barre stesse. Le manopole sono di piccole dimensioni, ma è presente una prolunga che consente di fare molta forza, e assicurare il cassone in modo molto solido. I ganci a L sono opposti a 2 a 2 per avere sempre un lato verticale a battuta sulle barre del tetto, sia in caso di forte frenata, che di accelerazione. Le guide hanno guaine in gomma che non lasciano entrare acqua dal fondo del cassone. Davvero ottima la silenziosità aerodinamica mentre senza infamia e senza lode il risultato sui consumi. Equipaggiato di doppia apertura e sistema di fissaggio rapido a manopola, ha una capacità di 460 litri, una portata di 75 kg, un peso rilevato di 15,75 kg ed è disponibile nelle versioni da 370, 460, 480 e 650 litri.

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